Mattarella alle Azzurre, «inaccettabile» la disparità con i calciatori maschi

Mattarella alle Azzurre, «inaccettabile» la disparità con i calciatori maschi
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Giovedì 4 Luglio 2019, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 14:43

«Non avete vinto il Mondiale, ma il vostro mondiale l'avete vinto qui: avete conquistato la pubblica opinione e acceso i riflettori sul vostro sport in un modo non più revocabile» il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è rivolto così alle azzurre del calcio, protagoniste del mondiale femminile Francia 2019. «Non spetta a me stabilire le forme in cui si deve esprimere il calcio, ma non posso fare a meno di sottolineare come sia del tutto irrazionale e inaccettabile la diversa condizione tra calcio degli uomini e delle donne», ha aggiunto Mattarella riferendosi al mancato professionismo femminile. Un discorso che è stato molto apprezzato dalle atlete. Probabilmente ispirato all'articolo 3 delle Costituzione, dove recita che tutti i cittadino hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, razza, religione. 

Le Azzurre hanno ringraziato il Capo dello Stato. «Non abbiamo vinto il Mondiale, ma abbiamo vinto il nostro mondiale. Adesso chiediamo riconoscimenti, diritti e uguaglianza, che sono valori cemento della nostra costituzione. Ci permettiamo di affidare a lei le nostre speranze affinche' il calcio femminile possa approdare al mondo del professionismo»ha detto il commissario tecnico della Nazionale femminile di calcio, Milena Bertolini, nel suo intervento davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

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