Ztl, telecamere attive 18 ore: fuori alle 19. Parcheggi gratuiti dalle 18.30

Ztl, telecamere attive 18 ore: fuori alle 19. Parcheggi gratuiti dalle 18.30
di Stefania DE CESARE
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Venerdì 30 Aprile 2021, 08:25 - Ultimo aggiornamento: 14:09

Telecamere attive h18, istituzione delle Zone 30 e doppio senso di circolazione per biciclette. Nuovo regolamento Ztl: ci siamo.

Da domani entrano in vigore le novità in tema di viabilità legate all'accesso nelle zone a traffico limitato della città messe a punto dall'amministrazione Salvemini per contrastare gli impatti negativi del traffico automobilistico, aumentando la sicurezza degli utenti della strada e salvaguardando il centro antico dall'assalto delle quattro ruote. In sintesi: più ordine intorno all'Ovale.

Il nuovo orario da domani


Il centro storico si prepara, quindi, a essere sempre più blindato e off-limits alle auto per 18 ore, con un taglio ai permessi (e quindi meno auto in circolazione), velocità ridotta su tutte le strade (e per chi sgarra occhio alla multa) e libertà di movimento per le biciclette che potranno così spostarsi liberamente senza dove rispettare i sensi unici.
E, dunque, da domani cambiano le regole (domani le telecamere saranno attive h24 perché giorno festivo, ndr) all'interno del perimetro antico, ovvero le piazze e le strade comprese tra via XXV luglio, viale Marconi, viale Lo Re, via Duca degli Abruzzi, viale Gallipoli, via Adua, via Manifattura dei tabacchi, piazza Arco di Trionfo, via Calasso, viale De Pietro. La prima rivoluzione (prevista dall'ordinanza 163 del 2 febbraio 2021) riguarda gli 8 varchi di ingresso presidiati elettronicamente da telecamere di ultima generazione (in grado di rilevare non solo l'entrata ma anche l'uscita delle vetture) posizionate in via dei Verardi, via Vito Fazzi, via Marco Aurelio, via Ferrante Casale, Porta Napoli, via Palumbo, via Giuseppe Cino, viale Oronzo Quarta. L'accesso libero alla Ztl dai varchi elettronici sarà consentito solo in due diverse fasce orarie: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni feriali (con inibizione h24 ai mezzi non autorizzati nelle domeniche e giorni festivi così come accade domani).

Poi il borgo dovrà restare libero dalle auto al netto di quelle dei residenti e di tutti i possessori dei permessi tra cui proprietari di garage, mezzi per carico e scarico merci e bagagli, manutentori, imprese edili e assistenti tecnici, logistica, medici, assistenti alla persona, pass disabili Cude, autorizzati occasionali, mezzi istituzionali e i veicoli esenti come forze dell'ordine, polizia, vigili del fuoco, ambulanze e automediche.

Strisce blu gratis dalle 18.30

Modificati anche gli orari di sosta tariffata sugli stalli blu nel centro storico: il grattino sarà necessario dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30.
Cambiamenti in vista per chi si muove sulle due ruote. All'interno della città antica sarà istituita la Zona 30 e l'area a ciclabilità diffusa, con limite di velocità fissato a 30 km/h per le automobili e la creazione di sensi unici eccetto bici ovvero strade a senso unico per i veicoli a motore che, però, possono essere percorse in entrambi i sensi dalle biciclette. Gli amanti delle due ruote ecologiche, quindi, potranno utilizzare scorciatoie per muoversi all'interno del perimetro storico senza temere di essere multati, ma facendo sempre attenzione alle auto che si troveranno davanti (al momento non è prevista una segnaletica ad hoc). Il provvedimento per i ciclisti andrà di pari passo con il nuovo limite di velocità per le quattro ruote: gli automobilisti che sfrecceranno all'interno dell'area storica superando il limite dei 30 km/h potranno essere multati dai vigili. «Il nostro centro storico sarà più protetto, meno affollato di automobili non autorizzate, più libero per la fruizione da parte dei leccesi, dei visitatori, dei turisti ha dichiarato in più occasioni l'assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis . Siamo sicuri che la minore pressione delle auto consentirà un ulteriore sviluppo, anche dal punto di vista economico, del quartiere più antico della città, che è pronta da tempo a un passo avanti che è stato rinviato per troppo tempo».
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