Violenza sessuale su una turista belga, domiciliari per i due presunti aggressori

Violenza sessuale su una turista belga, domiciliari per i due presunti aggressori
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Giovedì 14 Luglio 2022, 20:53 - Ultimo aggiornamento: 22:31

Dopo un lungo interrogatorio, lacrime e spiegazioni, i due turisti toscani accusati di aver violentato una ragazza a Gallipoli nei giorni scorsi, hanno lasciato il carcere e ottenuto i domiciliari dal gip Alessandra Sermarini. Si sono difesi, hanno parlato di un rapporto consensuale con la turista belga di 20 anni che poi li ha denunciati. La decisione è stata assunta in considerazione della versione fornita.

La giovane, in tarda serata, era stata portata al pronto soccorso dell'ospedale dove ha denunciato di essere stata violentata nel bar di un noto beach club sulla litoranea da due uomini conosciuti la stessa sera. Soccorsa dal personale di sicurezza del locale, la ragazza era stata condotta al pronto soccorso dell'ospedale dove i sanitari le hanno riscontrato alcune contusioni ad una gamba e evidenti tracce di un rapporto sessuale, lesioni giudicate "compatibili con un rapporto violento".

Gli arresti dopo poche ore

Scattata subito la segnalazione ai carabinieri, che hanno avviato le indagini e, grazie al racconto della vittima e a quello delle amiche che erano in vacanza con lei, sono riusciti in poche ore a rintracciare i due presunti responsabili.

I due, turisti toscani di 21 e 27 anni - uno dei quali figlio di un noto avvocato - su disposizione della pm di turno, Francesca Miglietta, sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale aggravata.

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