Violenta la figlia piccola, condannato a dodici anni

E' stato condannato a 12 anni di reclusione l'uomo di Alezio accusato di aver abusato sessualmente della figlia. Le violenze si sarebbero protratte per quattro anni. La condanna è stata emessa questa mattina dal giudice per l'udienza preliminare Simona Panzera, al termine del processo con rito abbreviato. L'uomo era accusato di tentata prostituzione minorile, violenza sessuale tentata e consumata con l'aggravante di essere il genitore. La pena ricalca la richiesta di condanna esposta dal pubblico ministero Maria Rosaria Micucci, nel corso della requisitoria che quest'ultima aveva tenuto una settimana fa. Le indagini condotte dai poliziotti della Squadra mobile avrebbero messo in luce i rapporti sessuali imposti dall'uomo alla figlia, alla quale veniva offerto anche del denaro, minacciandola di picchiarla e di ucciderla, come pure di tenerla segregata in casa senza avere la possibilità di uscire con le amiche. E ricattandola persino prospettandole di vietarle di usare l’eyeliner per truccarsi. Queste ed altre circostanze sono state confermate, secondo l’accusa, nell’incidente probatorio in cui la ragazza ha risposto alle domande di tutte le parti coinvolte nel processo. E’ assistita dall’avvocato Francesco Calabro.