Trenta studenti dell’innovativo corso di laurea in Medicina e chirurgia avviato quest’anno dall’Università del Salento, a orientamento “MedTec” con l’integrazione nel curriculum di competenze biotecnologiche, sono stati protagonisti nei giorni scorsi di una sperimentazione didattica possibile grazie a un accordo sottoscritto dall’Ateneo con l’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Lecce: per venti ore hanno infatti potuto svolgere un tirocinio professionale negli ambulatori dei medici di medicina generale.
«Abbiamo fortemente voluto l’avvio di questi tirocini fin dal primo anno di corso», spiega il Rettore Fabio Pollice, «perché i nostri studenti possano essere fin da subito “attenti osservatori” di quanto avviene in luoghi importanti come gli ambulatori dei medici di famiglia, dove si instaura il primo rapporto di empatia tra medico e paziente.
«Esperienza molto utile»
«Quest’esperienza è stata molto utile anche per i sanitari che, stimolati dalla presenza degli studenti, hanno trasmesso le proprie conoscenze in forma semplice e comprensibile a chi si approccia alla formazione verso la nobile arte», dice il vice Presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Lecce Gino Peccarisi, tra i medici a ospitare gli studenti, «Riuscire a trasmettere curiosità, interesse, formazione e responsabilità nello studio è uno dei compiti della formazione in Medicina. La laurea abilitante rende i neolaureati “fanti indifesi” in un “conflitto” dai contorni incerti: la formazione sul campo è necessaria e determinante».