La Grotta del Cavallo già 45 mila anni fa era frequentata dai primi sapiens europei, al suo interno sono stati ritrovati infatti alcuni dei più antichi insediamenti dell'area pugliese, che testimoniano l'antica storia della nostra civiltà.
Ebbene, questo tesoro sarà a breve un patrimonio per tutti, almeno virtualmente: sarà infatti presentato al pubblico, domani alle 10, a Nardò presso la “Sala Roma”, in piazza Pio XI, il progetto “Virtual Tour della Grotta del Cavallo”.
L’iniziativa, curata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Nardò, mira alla promozione dell’importante sito archeologico situato all'interno del parco naturale di “Portoselvaggio e Palude del Capitano” attraverso un virtual tour fotografico che sarà poi pubblicato in Google Maps. Il tour sarà curato da Flavio Massari e Maria Laura Spano.
Il Virtual Tour è una rappresentazione interattiva a 360° di più ambienti interni o esterni.
Il tour virtuale permetterà così di valorizzare un sito considerato un vero e proprio “Santuario della Preistoria”, quale è quello della Grotta del Cavallo, trasmettendo realismo, qualità e grande partecipazione. Consentirà, infatti, di immergersi in uno dei più affascinanti siti del reticolo archeologico che va dalla Grotta del Cavallo a Serra Cicora: uno dei maggiori e importanti giacimenti in grado di provare non solo l’intensità di popolamento dei luoghi nel corso di tutto il Paleolitico, ma anche di dimostrare le profonde trasformazioni tecnologiche che hanno caratterizzato il passaggio dal paleolitico Medio a quello Superiore.