Turismo, a Pasqua primo boom di stranieri. Gli italiani scelgono il last minute

Turismo, a Pasqua primo boom di stranieri. Gli italiani scelgono il last minute
di Rita DE BERNART
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Lunedì 27 Febbraio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 16:59

Tanti stranieri, famiglie, coppie e gruppi organizzati, le conferme ci sono: a Lecce e nel Salento sarà di certo una Pasqua internazionale. Si prevede un buon livello di occupazione, in attesa delle prenotazioni da parte dei turisti italiani che, tradizionalmente, prenotano la vacanza pasquali sotto data. Qualcosa c’è già tuttavia ma il termometro salirà nelle prossime settimane ed in particolare nei 10 giorni precedenti le festività. Fattore non trascurabile il meteo che in qualche modo condiziona gli spostamenti primaverili degli italiani. 

Europa, America e Sud America: ecco da dove arriveranno i turisti


Intanto fra gli operatori si respira ottimismo, già per il mese di marzo in verità: per l a primavera ci sono molte richieste da parte di gruppi da tutta Europa, ma anche americani e sud americani, per tour che abbracciano l’intera regione, tra visite guidate in cantine, caseifici, musei e castelli ma qualcuno arriva anche per assistere ai riti della Settimana Santa.

Il format più gettonato prevede in genere una settimana da nord a sud della Puglia con tappa fissa a Lecce, per almeno due giorni, alla scoperta del Barocco. Soggiorni mediamente più brevi invece per gli italiani che spesso arrivano per trascorrere tre o quattro giorni a cavallo tra il venerdì santo e il lunedì dell’Angelo. Buone anche le previsioni per i lunghi ponti del 25 aprile e 1 maggio. 

Il format: tour della Puglia e due giorni a Lecce e nel Salento

«Per quanto riguarda Pasqua siamo soddisfatti – commenta Giovanni Serafino, presidente della sezione turismo di Confindustria Lecce e tour operator - Da qualche mese abbiamo già diverse prenotazioni di turisti stranieri che vengono in Puglia in tour organizzati e fanno tappa anche in Salento. Arrivano in aereo da diverse parti di Europa e visitano la Regione in pullman; inizieranno già a marzo inoltrato e proseguiranno per tutto l’anno. Per il mercato internazionale quindi sarà una Pasqua positiva». Per ciò che riguarda gli italiani, tradizionalmente, per le vacanze pasquali scelgono la Puglia e il Salento. «E anche quest’anno ci sarà questa preferenza - prosegue Serafino - Non ci sono però tante conferme perché i connazionali non prenotano in anticipo ma ce ne aspettiamo nelle prossime settimane, il trend è positivo per tutto il 2023; siamo certi che ci sarà un flusso di turisti superiore allo scorso anno. Il Salento è ormai una destinazione turistica definita e di grande appeal, per questo dobbiamo evitare un errore tipico di molte destinazioni di successo: dobbiamo sempre migliorare e tenere alta la qualità e soprattutto mantenere le tariffe adeguate ai mercati e alla concorrenza». 

Gli operatori: «Buono il trend delle prenotazioni ma gli italiani scelgono il last minute»

Alto il sentiment anche secondo Cds hotels, catena proprietaria di diversi alberghi nel Salento e in Puglia. «Al momento abbiamo numerose conferme dall’estero sia di gruppi che di individuali – spiega Ada Miraglia, manager del gruppo- per gli italiani invece è ancora presto occorre aspettare almeno a metà marzo. Abbiamo però inviato diverse quotazioni e preventivi e siamo fiduciosi che molti confermeranno. Nel frattempo per la settimana di Pasqua siamo però già ad un buon livello di occupazione proprio grazie ai flussi dall’estero». 
Bisognerà dunque attendere i turisti dell’ultima ora per avere un quadro chiaro della situazione ma le premesse sono buone sia in città, meta prediletta dagli ospiti internazionali, che in provincia. «Siamo convinti e fiduciosi che ci sarà un ottimo movimento – dice Marino Gentile del gruppo Green Blu che gestisce l’Hotel President a Lecce - Ci sono già numerose conferme da stranieri ma per fare i conti è obbligatorio aspettare anche tutte quelle che arriveranno last minute da parte degli italiani soprattutto. In ogni caso già da marzo si lavorerà bene anche grazie al alcuni eventi di media entità che porteranno clientela business e da aprile in poi avremo tanto turismo leisure con individuali e gruppi di stranieri che arrivano per visitare Lecce». Spostandosi sul mare, versante jonico a Porto Cesareo, la situazione è leggermente diversa, ci sono già delle prenotazioni ma il boom delle conferme si avrà a ridosso della settimana festiva. «Qui c’è un importante movimento per le richieste estive- racconta Giovanni Pizzolante, direttore de Le Dune Suite Hotel- la Pasqua è partita ma più lentamente, come al solito gli italiani che prediligono la nostra zona si scateneranno nelle ultime due settimane». 

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