Tubi rotti e si allagano i locali del Reparto di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gallipoli. Lo denuncia Giovanni D'Ambra, segretario provinciale della Federazione Cisal Sanità di Lecce.
La denuncia della Cisal
«Non bastavano i felini in pianta stabile che hanno adottato i controsoffitti del reparto (e chissà di quanti altri) per poter meglio controllare il loro territorio - scrive in una nota - ora, è la volta dell’inondazione dello stesso reparto (!) per la rottura di tubi o di sifoni dell’impianto idrico. Questo ospedale è stato elevato al rango di “ospedale di primo livello”. Pur non avendo mai avuto i requisiti di carattere generale, strutturale, tecnologico e organizzativo secondo le regole imposte dai Decreti Ministeriali. Gravi sono invece le lacune sulla manutenzione ordinaria e straordinaria che questa struttura avrebbe dovuto periodicamente sostenere».
Il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva
«Non appena ho appreso la notizia ho inviato una lettera al Direttore Sanitario e al Primario del Pronto Soccorso chiedendo, in prima analisi, spiegazioni sull’accaduto.