Truffe agli anziani, arrestato finto avvocato che aveva rubato 4.900 euro a una donna

Truffe agli anziani, arrestato finto avvocato che aveva rubato 4.900 euro a una donna
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Venerdì 9 Giugno 2023, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 13:44

Truffe agli anziani a Lecce città e in provincia: decine le segnalazioni negli ultimi giorni e ieri gli agenti della Squadra Mobile di Lecce hanno arrestato un 20enne campano che aveva appena rubato quasi 5mila euro a un'anziana con la vecchia scusa di voler aiutare un parente stretto che aveva avuto un incidente.

La segnalazione al 113

L’allarme è scattato ieri pomeriggio, poco dopo le 15.30, allorquando alcuni cittadini hanno segnalato sul 113 la presenza di un’auto sospetta, in una zona centrale della città, con a bordo due uomini.

È immediatamente entrato in azione il piano di controllo predisposto dal questore, che ha riguardato non solo il centro cittadino ma anche le principali arterie stradali che dal Salento immettono nel capoluogo di provincia ed i comuni limitrofi.

Così, in breve tempo, l’auto sospetta è stata individuata e seguita. Gli investigatori, ben mimetizzati, hanno poi notato uno dei due occupanti scendere dal mezzo, calzare una mascherina chirurgica ed un cappello con visiera; effettuare alcune telefonate, percorrere un breve tratto di marciapiede ed infine stazionare innanzi all’abitazione presa di mira, ove poco dopo si è introdotto.

Il racconto della vittima

La vittima ha poi raccontato di aver ricevuto una telefonata da parte di un uomo che si è presentato come un Avvocato, incaricato dal proprio figlio - residente in un’altra città – di farsi consegnare 5mila euro, necessari alla sua difesa legale per essere stato arrestato dopo aver provocato un incidente stradale, con gravi lesioni ad una donna.

Somma che la ignara vittima aveva consegnato nelle mani di colui che si era presentato presso la sua abitazione mandato dall’avvocato che l’aveva contattata.

Quando l'uomo è uscito è scattato il blitz della Squadra mobile. Accortosi della presenza degli agenti, il sospetto ha tentato la fuga ma è stato raggiunto e bloccato, nonostante ha opposto una strenua resistenza.

La fuga del complice

Il veicolo, con a bordo il presunto complice, ha invece guadagnato la fuga, cercando finanche di investire gli agenti che si erano nel frattempo posizionati dinanzi all’autovettura. Solo la prontezza di riflessi dei poliziotti ha evitato conseguenze più gravi. I due operatori hanno infatti riportato solo qualche contusione e delle escoriazioni.

Recuperata la refurtiva

La refurtiva, circa 4900 euro in contanti, è stata recuperata e restituita all’anziana vittima.

Il soggetto fermato, un giovane di origini campane di 20 anni, è stato dichiarato in arresto e tradotto in carcere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per la valutazione delle responsabilità contestate. Sono in corso le attività investigative e di ricerca del presunto complice.

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