Troppi turisti, Nardò vieta i bagni nella Palude del capitano

Troppi turisti, Nardò vieta i bagni nella Palude del capitano
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Venerdì 23 Agosto 2019, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 18:16

NARDO' - Troppi turisti e il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, vieta i bagni nell'area della Palude del Capitano, un Sito d'interesse comunitario (Sic) del Salento. Nell'ordinanza sindacale viene vietata oltre alla balneazione anche l'attività di pesca e qualunque altra attività in grado di danneggiare o alterare i delicati equilibri dei fattori biologici dello specchio d'acqua e delle cavità secondarie. «Un provvedimento necessario - spiegano dal Comune - perché la pressione antropica sulla Palude è diventata insostenibile per i delicati equilibri dell'area che è una zona a conservazione speciale,e oggi a rischio a causa del consistente afflusso di persone in questa stagione estiva, che raggiungono la Palude del Capitano a scopo di balneazione, immersione e attività di pesca sportiva. Attività incompatibili con la conservazione degli habitat e la biodiversità dell'area oltre che di disturbo per le specie vegetali e faunistiche presenti.» Le violazioni dell'ordinanza saranno punite con sanzioni che vanno da 50 a 500 euro. 

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