Tricase, barcone in legno tra gli scogli di Marina Serra ritrovato da pescatori: nove migranti rintracciati

Tricase, barcone in legno tra gli scogli di Marina Serra ritrovato da pescatori: nove migranti rintracciati
di Pino GRECO
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Lunedì 29 Agosto 2022, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 09:45

Un altro sbarco sulle coste del Salento: un gruppo di nove migranti, tutti di nazionalità siriana, è stato rintracciato questa mattina all'alba a Capo di Leuca. Si tratta di quattro donne, tra cui una bambina piccola, e cinque uomini. Sono stati fermati dai carabinieri mentre percorrevano a piedi la strada che collega Alessano a Corsano. Erano sbarcati poco prima a Marina Serra di Tricase, da una piccola imbarcazione trovata abbandonata lungo il litorale dalla Guardia di Finanza. Il gruppo è stato rifocillato da volontari della Caritas che hanno provveduto alla distribuzione di acqua e viveri.

Il ritrovamento del barcone

E' stato utilizzato per trasportare alcuni migranti sulla costa salentina. Un barcone di legno, di circa 10 metri, è stato trovato questa mattina tra gli scogli di Marina Serra, marina di Tricase nel sud Salento, questa mattina intorno alle 5 da alcuni pescatori.

Immediata la segnalazione che ha fatto partire l'sos delle ricerche per individuare i migranti che hanno proseguito il viaggio a piedi.

L'imbarcazione invece è stata trainata nel porto di Leuca.

La Giardia di Finanza impegnata nelle ricerche

Un altro peschereccio rintracciato dalla Capitaneria in località San Gregorio

E sempre questa mattina a seguito di una segnalazione i mezzi nautici della capitaneria di porto di Gallipoli sono intervenuti in località San Gregorio per verificare la presenza di un peschereccio utilizzato per le migrazioni clandestine che era rimasto incagliato sulla battigia.
Giunti sul posto, i mezzi della capitaneria hanno verificato che non vi fossero migranti in pericolo e hanno proceduto al disincaglio dell’imbarcazione che era pericolosamente spiaggiata sul litorale. L’operazione è stata condotta per evitare rischi per l’ambiente marino e per la sicurezza della navigazione anche in collaborazione con una barca da lavoro privata. Il peschereccio è stato rimorchiato nel porto di Leuca e posto sotto sequestro

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