Trepuzzi, scuola semivuota dopo l'allarme meningite

Trepuzzi, scuola semivuota dopo l'allarme meningite
di Katia PERRONE
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Novembre 2018, 15:55
Classi delle medie dimezzate e apprensione da parte dei genitori dell’Istituto Comprensivo Polo 1 “Prof. Giuseppe Costantino Soz”, di Trepuzzi, che questa mattina hanno chiesto delucidazioni e rassicurazioni sul presunto caso di meningite registrato in una prima media. Rassicurazioni che lo stesso dirigente Angelo D’Agostino ha fornito alle famiglie degli studenti tranquillizzandoli sul fatto che non c’è una diagnosi definitiva ed è quindi inutile ogni allarmismo da superare invece con il rispetto di quanto indicato dall’Ufficio Igiene della Asl. Ha applicato il protocollo, così come previsto, il dirigente dell’istituto trepuzzino all’interno del quale, questa mattina è stata eseguita una pulizia approfondita, come è previsto in casi simili, di tutti i locali condivisi da tutti gli studenti e dai loro docenti. Dalle aule fino ai corridoi, e uffici compresi. La ragazzina, di 11 anni, è ricoverata dallo scorso giovedì, sta rispondendo bene alle cure mediche, e la febbre sta continuando a calare. Le sue condizioni di salute per fortuna, anche se a rilento, stanno comunque migliorando sotto un continuo controllo da parte dei medici dell’ospedale “Perrino” dove è ricoverata dalla scorsa settimana. La prima comunicazione ai familiari dei compagni di classe è arrivata lunedì, quando è stato avvisato anche il dirigente scolastico che, non avendo ricevuto alcun comunicato stampa ufficiale dalla Asl da diramare si è limitato ad eseguire le indicazioni previste dal protocollo nei casi di sospetta meningite. Per i risultati completi degli esami previsto e quindi della diagnosi definitiva ci vorranno ancora alcuni giorni, e per questo le indicazioni di una profilassi obbligatoria riguarda solo gli studenti, i docenti e i familiari che sono stati a stretto contatto, e per un tempo prolungato con La ragazzina. In contatto continuo con gli uffici scolastici, con il responsabile dell’ufficio igiene della Asl leccese, il dottor Alberto Fedele, e con i pediatri del paese che da ieri sono presi d’assalto, insieme ai medici di base, dai genitori dei loro pazienti di entrambi i poli scolastici 1 e 2 di Trepuzzi per avere informazioni più dettagliate su come procedere, anche il sindaco Giuseppe Maria Taurino. “Non esistono i presupposti per scatenare un allarme sociale - afferma il primo cittadino - o un’eventuale chiusura dell’edificio scolastico. Sui gruppi WhatsApp e Facebook, il più delle volte si diffondono informazioni inesatte che creano caos e scatenano il panico”. Un allarme quello del sospetto di meningite che si è diffuso ieri tra i genitori in pochissime ore, ma che fino ad oggi è rimasto ancora solo un caso sospetto è non accertato al cento per cento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA