Lo seguono e lo rapinano dell'auto: notte di paura per un imprenditore

Lo seguono e lo rapinano dell'auto: notte di paura per un imprenditore
di Katia PERRONE
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Lunedì 2 Agosto 2021, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 20:30

Rapina a mano armata ai danni di un imprenditore di 53 anni di Trepuzzi. In due lo hanno forse seguito, poi affiancato, fermato, e fatto scendere dall’auto, e lo hanno rapinato impossessandosi della sua Audi A5, dopo averlo colpito alla testa forse con il calcio di una pistola.

Il colpo all'alba di ieri

Brutta avventura per un imprenditore trepuzzino del settore, L. M., di 53 anni.

L’uomo, nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4, stava percorrendo con la sua vettura Via Andrano, una strada buia, tra le campagne in zona Sant’Elia, che collega i comuni di Squinzano e Trepuzzi, ed è una via parallela alla statale. A un certo punto, lungo il tragitto, lontano dalle poche strutture ricettive e le sporadiche abitazioni, è stato raggiunto da una motocicletta di grossa cilindrata, con a bordo due persone con caschi integrali che hanno intimato al 53enne di fermarsi e di scendere dall’auto. Da solo e in una zona isolata l’uomo non ha potuto far altro che fare l’unica cosa possibile, scendere dall’auto evitando reazioni brusche e conseguenze peggiori. Avrebbe però, come raccontato alle forze dell’ordine dopo la rapina, rimediato un colpo in testa che lo stordito e che ha permesso, invece, ai due malviventi di agire in fretta. Uno di loro è salito a bordo dell’auto, impossessandosene, mentre l’altro è fuggito via in modo. Entrambi sono riusciti a dileguarsi senza problemi, complici appunto la zona isolata e la scarsa, e in alcuni punti del tutto inesistente, illuminazione pubblica. Al 53enne non è rimasto altro da fare se non allertare il 112 con una richiesta di soccorso.

L'allarme e le indagini in zona

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Campi Salentina che hanno raccolto la testimonianza dell’uomo nell’immediato ed per poi avviare le indagini sull’accaduto insieme ai colleghi della locale stazione. A questi ultimi spetterà anche il compito di verificare la presenza di filmati da estrapolare dalle pochissime abitazioni presenti lungo la via. Si tratta di qualche struttura ricettiva e di qualche villa privata della zona oggetto già di rapina o tentativo di rapina negli ultimi due anni. Tra queste la villa di un avvocato del posto, bloccato in casa insieme alla sua famiglia da un gruppo di rapinatori, ed un’antica villa diventata ultimamente una struttura ricettiva di lusso gestita da una coppia di stranieri che, rinchiusi nella dependance della villa, riuscirono a mettere in fuga i rapinatori chiedendo aiuto ai vigilantes e ai carabinieri. Ora ai militari della locale stazione, insieme ai colleghi della Compagnia di Campi Salentina, spetterà il compito più arduo. Riuscire ad individuare l’esatta via di fuga dei due rapinatori, e se il primo a bordo dell’auto e il secondo a bordo della moto abbiano preso due strade differenti e sperare nella presenza delle telecamere lungo i tragitti percorsi dai due malviventi. Sarà utile anche la descrizione della moto, anche qualsiasi particolare, anche di un eventuale numero di targa, o di un particolare della carrozzeria della motocicletta che il malcapitato affidandosi ai suoi ricordi, e superato lo choc del momento, riuscirà a fornire per poter individuare e risalire all’io d’entità dei due rapinatori.

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