Piazza vuota a Taurisano: a fuoco nella notte l'albero di Natale. Un arresto

Piazza vuota a Taurisano: a fuoco nella notte l'albero di Natale. Un arresto
di Attilio PALMA
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Sabato 25 Dicembre 2021, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 19:02

In cenere nella notte l'albero di Natale e il presepe ai suoi piedi a Taurisano, nel Leccese. Realizzato con cassette in legno in piazza Castello, di fornte alla sede del Comune, è stato rapidamente ingoiato dalle fiamme appiccate intorno alle 3 con un accendino, ritrovato sul posto. Sia l'albero, realizzato con cassette di legno, sia il presepe sono stati ridotti in cenere. Erano entrambi stati costruiti da associazioni, cittadini e dai bambini delle scolaresche.

L'arresto

Un uomo, un 35enne che in passato aveva danneggiato la statua di Padre Pio, è stato arrestato dagli uomini del Commissariato di Polizia diretti dal vice questore Salvatore Federico: si tratta di P.P., 35enne, che si trova ora ai domiciliari. Fondamentale il racconto di un testimone che avrebbe visto l'uomo appiccare il fuoco.

Il lungo sfogo del vicesindaco

L'incendio è stato domato dai vigili del fuoco. Il fatto ha scosso la cittadina proprio nel giorno di Natale. Scrive un post il vice sindaco Sonia Santoro: «E poi ti svegli, nel giorno del Santo Natale, dopo che il giorno prima ci siamo scambiati auguri di pace e serenità, prendi il cellulare in mano e ti ritrovi un messaggio in cui ti portano a conoscenza che l'albero di Natale, quell'albero costruito da noi con tanto amore, è stato distrutto, incendiato da ignoti. E poi apri Facebook e vedi i video che ritraggono il lavoro, dei vigili del fuoco, di spegnimento dell'incendio. Ed allora ripensi a tutti quei giorni, quelle settimane in cui l'assessore Quintino Rizzello si è adoperato e prodigato per realizzare quell'abero e a tutti quelli che con lui hanno collaborato per completare lo stesso, a tutte le stelline preparate amorevolmente dai bambini e dai loro genitori.

Non era un albero qualunque. Non era un albero di Natale preconfezionato: di quello che compri semplicemente attingendo ai fondi di bilancio. Era un albero di Natale speciale era il Natale dei desideri dei taurisanesi che raccontava i nostri desideri ... quello che narrava di noi... quelli dei bambini, quelli dei tanti  genitori, quelli delle tante associazioni, della Proloco taurisanese, dei singoli cittadini, da ultimo di noi amministratori. E poi è bastato il gesto vile di qualcuno, un atto di vandalismo per distruggere tutto in pochi minuti. L'albero di Natale, il nostro albero, il vostro albero, è stato completamente distrutto dalle fiamme. Ora resta la piazza vuota ... solo macerie. Anche questa è Taurisano. Non è un buon Natale questo. Non è il mio Natale. Non è il nostro Natale. Un forte bacio ed abbraccio ai piccoli bimbi che, con questo incendio, hanno visto bruciare le loro stelline di Natale. Raccontiamo a loro, proviamo a raccontare, che questa non è la Taurisano che vorremmo. Ed allora facciamoci i nostri "scomodi" auguri di Natale e riflettiamo su quanto accaduto».

E i volontari si ritrovano in piazza per piantare "l'abete umano"

Immediata la reazione della comunità di Taurisano allo sconsiderato gesto del piromane: alcuni volontari in mattinata si sono dati appuntamento in piazza e hanno realizzato un albero umano, “per dimostrare che Taurisano non si vuole fermare e non si fermerà”. L’associazione Divertute di Taviano ha, inoltre, donato l'albero di Natale del suo villaggio degli elfi alla comunità di Taurisano.

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