Tangenti a Otranto, revocati gli arresti domiciliari per due dirigenti

Tangenti a Otranto, revocati gli arresti domiciliari per due dirigenti
1 Minuto di Lettura
Sabato 24 Dicembre 2022, 19:51

Revocati gli arresti domiciliari per due ex dirigenti del Comune di Otranto coinvolti nell’inchiesta su una presunta associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Dopo l’avviso di conclusione delle indagini preliminari notificato nei giorni scorsi a 60 indagati, il gip di Lecce ha deciso prima di concedere i domiciliari ai fratelli Pierpaolo e Luciano Cariddi, entrambi ex sindaci della città otrantina e accusati di essere i promotori dell'azione criminosa, e oggi di attenuare le misure cautelari per altri due indagati arrestati lo scorso settembre. Si tratta di Giuseppe Tondo e Emanuele Maggiulli: ad entrambi il giudice Cinzia Vergine ha revocato gli arresti domiciliari, disponendo nei confronti di Tondo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte la settimana; e nei confronti di Maggiulli il divieto di dimora ad Otranto. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA