Scavalcano la recinzione del campetto da calcio e giocano, nonostante l'espresso divieto contenuto nel Dpcm del Governo contenente le misure di sicurezza contro il Covid-19. Il provvedimento, infatti, vieta gli sport da contatto sia al chiuso che all'aperto ed è per questo che a Sternatia, al campetto Matria, sono arrivati ieri i carabinieri, rimandando a casa ragazzini e genitori.
Il sindaco del comune, Massimo Manera, ha quindi voluto ribadire, con una nota, che quanto accaduto è inaccettabile. «Mi rivolgo contemporaneamente a quei ragazzi, e ai loro genitori, che ieri mattina - con le scuole chiuse - hanno scavalcato la ringhiera del campetto e hanno iniziato a giocare. Questo è pericolosissimo e bisogna prestare la massima attenzione per evitarlo. Per fortuna sono intervenuti i carabinieri e tutto è finito. Ma la autoresponsabilità? Il Covid19 lo può contrarre ognuno di noi, ma ognuno di noi può contagiare i membri della propria famiglia, gli amici, con estrema facilità. Impegniamoci tutti, come dovere morale».
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