Scuole sicure, dal ministero 21 milioni per il Salento: «Ecco i cantieri»

Scuole sicure, dal ministero 21 milioni per il Salento: «Ecco i cantieri»
di Maurizio TARANTINO
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Giovedì 18 Marzo 2021, 08:55 - Ultimo aggiornamento: 11:19

Scuole superiori messe in sicurezza con 21 milioni di euro in arrivo nel Salento: il Miur sblocca il nuovo tesoretto con un decreto firmato nei giorni scorsi e c'è la prima mappa degli interventi previsti. Una pioggia di finanziamenti che fa seguito ai 16 milioni messi a disposizione nel 2020 e che già nelle prossime settimane permetteranno l'apertura dei cantieri per la manutenzione straordinaria di altri istituti in provincia di Lecce. Scuole più sicure, dunque: è la priorità nel pacchetto di finziamenti del Ministero della pubblica istruzione guidato da Patrizio Bianchi.


Le risorse arriveranno dal Governo, ma è la Provincia - titolare degli immobili delle scuole superiori a cui sono i destinati i fondi - che ha messo a punto la prima scrematura individuando 12 interventi: in realtà, la somma delle schede progettuali ammonta a 42 milioni e, dunque, gli obiettivi andranno rivisti, ridotti e limati.
I fondi arriveranno dal Decreto sull'edilizia scolastica che assegna un miliardo e 125 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria sulle scuole secondarie di secondo grado. Tra gli interventi ammessi, come si diceva, ci sono la messa in sicurezza ma anche la riqualificazione energetica e nuova costruzione. La tranche deliberata alcuni giorni fa cambierà il volto di una parte della rete scolastica attuale. La Provincia punta alla riduzione dei costi procedendo non solo ad un restyling, ma arrivando allo svincolo dei contratti di affitto che pesano sulle casse dell'ente: la sistemazione di ben 12 poli scolastici finora individuai consentirà di ridurre gli oneri economici e ottenere scuole nuove e d'avanguardia.

LA MAPPA DEGLI INTERVENTI. L'impegno più oneroso, secondo la prima mappa, riguarderà il liceo Ciardo Pellegrino di Lecce con una ristrutturazione che costerà 8 milioni di euro, almeno nelle previsioni della Provincia. Poi gli interventi al Polo di Copertino (Bachelet e Don Tonino Bello) e al Mattei di Maglie da finanziare con 5 milioni di euro a testa. Quindi, con somme poco differenti, intorno ai 4 milioni, due importanti interventi di adeguamento sismico al Calasso di Lecce e all'Alberghiero Moro di Santa Cesarea. A Otranto, invece, sarà completata la succursale del Lanoce di Maglie: la spesa sarà di 3 milioni e mezzo. Ancora adeguamento sismico per la sede di Poggiardo del Moro di Santa Cesarea (3 milioni) e della sede di Ugento del Bottazzi di Casarano (2 milioni e mezzo). Con 2 milioni a testa previsti interventi al Fermi di Lecce per adeguamento sismico e al Comi di Tricase per l'ampliamento della sede. Altri 400mila euro, infine, arriveranno al liceo Vallone di Galatina per lavori di messa in sicurezza.


Un programma ambizioso che dovrà essere rivisto ed esaminato alla luce dei finanziamenti che coprono, come detto, soltanto la metà della somma complessiva necessaria per completare i progetti: in ogni caso, la Provincia non dispera ottenere l'intero plafond per il 2023 nel momento in cui verrà presentata la richiesta per il nuovo piano delle opere pubbliche.

Intanto, però, sono già in cassa i 16 milioni di euro utili per interventi immediati e che riguardano una platea più ampia di scuole, ben 23 in tutto il Salento.


La somma più cospicua è di 2 milioni e mezzo di euro per la manutenzione straordinaria dello Galilei Costa Scarambone di Lecce, seguito dal Fermi di Lecce e dal Cezzi De Castro Moro di Maglie, ambedue con 2 milioni. Un milione a testa andrà al liceo Vanini di Casarano e al liceo Banzi di Lecce, mentre il liceo Virgilio di Lecce avrà fondi per 900mila euro. Oltre 750mila euro saranno appannaggio del Capece di Maglie e 680mila del De Viti de Marco di Casarano. Al Deledda di Lecce toccheranno 500mila euro, mentre sette scuole riceveranno 450mila euro ognuna: il Quinto Ennio di Gallipoli, il Siciliani e il De Giorgi di Lecce, il Mattei di Maglie, la sede di Otranto del Lanoce e due scuole di Tricase, il Don Tonino Bello e il Comi. Tre istituti potranno godere di 300mila euro, cioè il Don Tonino Bello di Copertino e due scuole leccesi, la succursale Ciardo Pellegrino in viale De Pietro e la succursale De Pace in via Miglietta. Riceveranno 250mila euro il Medi di Galatone e la succursale Laporta-Falcone Borsellino in viale Don Bosco a Galatina. Chiudono l'elenco dei contributi due istituti: il Quinto Ennio di Gallipoli e il Giannelli di Parabita, entrambi con fondi per 200mila euro.

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