Suona questa mattina la prima campanella del nuovo anno scolastico. La parola d’ordine è “normalità” con la speranza che didattica a distanza e contagi siano solo un brutto ricordo.
A rientrare in classe saranno in totale 124mila alunni: 101.430 nel Salento, suddivisi tra 13.733 per l’Infanzia, 29.310 per la Primaria, 20.089 per la Secondaria di primo grado e 38.298 per le Superiori. A Lecce città l’Infanzia comprende 1.604 alunni, la Primaria 3.678, le Medie 2.839 e la Secondaria di secondo grado 14.533. Ma la ripresa per gli istituti non sarà priva di problemi a partire dalle cattedre vuote in provincia di Lecce. Un nodo fondamentale che il provveditorato cercherà di sciogliere questa mattina.
Mancano all'appello ancora 170 docenti
Dopo i cortocircuiti delle scorse settimane, causati dalle rinunce dei precari passati alla nomina di ruolo, c’è la volontà di coprire i circa 170 docenti che mancano all’appello: tra i 60 e 70 maestri per Infanzia e Primaria e i restanti tra i professori per la secondaria di primo e secondo grado.
Treni e bus scolastici: il nodo dei trasporti
Attesa anche per i trasporti, utilizzati da tantissime famiglie per raggiungere le sedi scolastiche. Dopo le limitazioni dovute alla pandemia, il rientro porterà ad avere una capienza sui mezzi - treni e bus - del 100%, allontanando i disagi degli anni passati dove il sovraffollamento e la necessità di più corse avevano spinto gli istituti a organizzare entrate separate, con grave disagio per le famiglie. Le Ferrovie Sud Est hanno messo a punto il nuovo orario, che prevederà, a partire da oggi 230 corse treno e 1500 corse bus al giorno. Tra le principali novità del cambio orario, l’introduzione del cadenzamento sulla linea Lecce - Gallipoli con i treni in partenza da Gallipoli al minuto 7 e da Lecce allo scoccare dell’ora. Intensificate le corse nelle fasce pendolari con treni in connessione a Zollino per Gagliano. Potenziati anche i collegamenti tra Otranto, Maglie e Lecce. Gli orari dei bus sono stati pianificati seguendo le indicazioni degli istituti scolastici che quest’anno incrementeranno l’adozione della settimana corta.
L'augurio di un buon inizio di anno scolastico da Salvemini e Minerva
Intanto arrivano gli auguri delle istituzioni. «Agli studenti della nostra terra – ha scritto nel suo messaggio, il presidente della Provincia, Stefano Minerva- l’augurio di essere sempre curiosi, di aprire il cuore e la mente alla conoscenza e al sapere. Al personale docente, tecnico e amministrativo dei nostri istituti l’augurio di continuare ad essere faro che illumina il cammino delle nuove generazioni. Buon primo giorno di scuola a tutti voi, che siete speranza per la nostra terra. Terra coraggiosa, terra laboriosa, grazie ad una scuola capace di costruire ponti e abbattere i muri dell’indifferenza». Anche il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini. «Grazie, bambini e ragazzi -sottolinea il primo cittadino- per quello che avete fatto in questi anni per contrastare la pandemia. È grazie al vostro impegno e ai sacrifici che avete affrontato con disciplina se siamo riusciti a rallentare la diffusione del Covid19 e oggi possiamo vivere un normale primo giorno di scuola dal sapore straordinario. Buon anno scolastico a tutti voi, la scuola è un luogo speciale, l’istruzione e lo studio sono gli strumenti migliori a disposizione di ciascuno per realizzare i propri sogni. Buon anno anche agli insegnanti, ai dirigenti scolastici al personale tecnico amministrativo, che ha affrontato con abnegazione e professionalità la pandemia e che oggi torna finalmente al lavoro in condizioni normali. La scuola è il più importante investimento pubblico che un paese fa sul proprio futuro, al loro lavoro, alla loro passione affidiamo la crescita dei nostri ragazzi, che è quanto di più prezioso abbiamo».
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