Scritte contro il sindaco Stendardo: è la seconda volta in pochi mesi. «Non rimarrete impuniti»

Scritte contro il sindaco Stendardo: è la seconda volta in pochi mesi. «Non rimarrete impuniti»
di Pino GRECO
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Sabato 4 Febbraio 2023, 13:07 - Ultimo aggiornamento: 21:02

“Osvaldo = mafia”, è la scritta incisa sul cemento apparsa in questi giorni nella periferia di Alessano contro il sindaco Osvaldo Stendardo.

Il post del sindaco

A darne notizia è lo stesso primo cittadino con un post pubblicato sul suo profilo Facebook ieri sera. "Mafia. Di nuovo mi rivedo accostato a questo termine. Di nuovo vengo messo in dubbio come persona, come Sindaco, come professionista, come padre di famiglia. Anzi peggio, vengo pubblicamente definito "mafioso".

Lo sfogo

Non è la prima volta che il sindaco Stendardo è fatto oggetto di scritte ingiuriose.

Alcuni mesi fa altre scritte erano comparse in paese e una recitava: "Lo stendardo della mafia". Amara la riflessione del sindaco: "Penso alle mie origini, ai sacrifici fatti per arrivare dove sono, ai miei figli e alla mia famiglia che di nuovo vengono travolti da questo schifo. Perché di schifo si tratta. Penso a voi cari concittadini, che più di un anno fa mi avete concesso l'onore di essere il vostro rappresentante. Penso a quanto questo ennesimo vergognoso episodio vi possa offendere".

"Non mi fermerò"

Il sindaco, che questa mattina ha denunciato l'increscioso episodio, assicura che i colpevoli non rimarranno impuniti. "Le vostre intimidazioni, le vostre illazioni - scrive sui social - non fermeranno mai le persone per bene. I vostri sotterfugi, le vostre meschinità, i vostri atti anonimi, rimarranno quello che sono: il nulla. Perché voi siete il nulla.Vi assicuro però, che gli autori di questo gesto non rimarranno impuniti, poiché domani stesso mi recheró a sporgere denuncia agli organi competenti. Questa volta non finisce qui”.

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