Si è spento ieri Rosario Manta, per tutti Sasà. Avrebbe dovuto compiere 79 anni proprio in questo mese, Sasà Manta, amico di tutti, appassionato di sport e di musica, oltre che del suo lavoro. Ultimo di una generazione di macellai, aveva ad Alezio una notissima macelleria che attirava clienti da gran parte della provincia. Spesso la fila arrivava fuori dal suo negozio in via Mariana Albina e si sgomitava per avere in suoi insuperabili involtini di agnello e la sua irripetibile salsiccia. Una salsiccia che in molti noti ristoranti appariva nei menu proprio con questa dicitura: “la sardizza du Sasà”. Insomma la sua carne andava a ruba e lui ne era fiero e felice quando il giorno dopo la vendita riceveva la telefonata del cliente che puntualmente gli faceva i complimenti. E lui se l’aspettava.
Negli anni '80 aprì una macelleria sociale
Un’arte, quella del macellaio, che il buon Sasà ha sempre voluto valorizzare anche come prodotto locale. Erano gli anni 80 infatti quando Manta insieme ad una associazione di allevatori volle aprire una “macelleria sociale”: la cooperativa “Madonna della Lizza” che comprendeva allevatori di Alezio, Sannicola e Gallipoli. Fu realizzata una grande stalla e fu aperta una macelleria, gestita proprio da Sasà nella sede del vecchio mercato ortofrutticolo di Alezio sulla via per Taviano.
L'amore però lo aveva trovato a Sannicola, dove viveva con la sua Teresa, ma con il cuore sempre rivolto ad Alezio dove per 15 anni è stato presidente dell’associazione calcio e presidente del circolo sportivo di Alezio.