Samsara diventa un brand: "succursale" deluxe in Montenegro

C’è chi porta il proprio nome nel Salento, un po’ “colonizzandolo” - come Flavio Briatore, che approda a Otranto con il Twiga, o Umberto Smaila, a Gallipoli da anni con il suo Smaila’s - e chi invece esporta il proprio marchio, tutto salentino, addirittura al di fuori dei confini italiani.
Il Samsara, noto lido gallipolino che anima i pomeriggi d’estate (e non solo) di Baia Verde, diventa un brand e apre una “succursale” in Montenegro. Il conto alla rovescia è già partito: il nuovo stabilimento balneare - che si chiamerà Samsara proprio come l’originale - sorgerà a Budva, meta turistica sulla riviera adriatica del Montenegro, nota per le sue coste ampie e sabbiose. Il progetto dello stabilimento è già pronto e gli operai saranno al lavoro per realizzarlo già da domani. Sarà un tour de force: la speranza è infatti quella di riuscire ad aprire battenti il 7 giugno, giorno di festa nazionale in Montenegro e tradizionalmente il periodo in cui inizia il clou della stagione turistica.

Il “Samsara 2” sarà una struttura imponente, versione “deluxe”, sette volte più grande del Samsara originale di Gallipoli. Sorgerà su due piani, su un tratto di spiaggia ampio 4mila metri quadri e avrà due ristoranti, un’area vip con gazebo, oltre che una lunga distesa di ombrelloni e lettini.

Mentre il personale che lavorerà sarà in gran parte del posto, la “firma” del Samsara - oltre che nel nome - sarà nello staff artistico: dj, vocalist e musicisti salentini pronti a diverse trasferte durante la stagione estiva per far ballare anche i turisti internazionali che scelgono il Montenegro per le vacanze.

A differenza di quello che accade in molti casi, il nuovo stabilimento non condivide solo il nome con quello originale, ma anche la proprietà. L’idea di aprire un secondo lido all’estero risponde infatti a una stragia di ampliamento e internazionalizzazione dei tre soci del Samsara, che dopo l’avventura in Montenegro contano di diventare una catena e aprire stabilimenti balneari in alcune tra le location turistiche più quotate del mondo. Fin qui, il sogno. Ma intanto la prima pietra è stata posta proprio con l’apertura di questo secondo lido.

«Già da qualche anno - racconta David Cicchella, uno dei tre soci del Samsara - avevamo in mente di aprire un secondo lido fuori dall’Italia. Abbiamo commissionato alcuni studi di marketing e alla fine abbiamo optato per il Montenegro, località turistica in ascesa. L’accoglienza è stata davvero entusiasmante: per dare l’idea dell’attesa che accompagna la nascita del nuovo stabilimento, basti pensare che la pagina Facebook, creata appena alcuni giorni fa, ha già più di 4mila fan, in prevalenza russi».

Un successo annunciato: già stretti gli accordi con una delle più quotate discoteche montenegrine, il Top Hill, con il dj resident che sarà una delle presenze fisse anche in spiaggia e pronto a fare la spola tra Gallipoli e Budva per una sorta di gemellaggio. Per quanto riguarda la musica, sarà quella inconfondibile dei party pomeridiani targati Samsara. E, probabilmente, anche in Montenegro risuonerà l’ormai nota sirena che, alle 16 in punto, dà inizio alla musicae al party.

Per quello che riguarda lo staff, il vocalist Fabio Marzo - che parla un ottimo inglese e quindi è in pole position per ammaliare gli ospiti internazionali - ha già la valigia pronta.