Salento, peschereccio arenato a Torre Veneri: non c'è minaccia imminente di inquinamento

Salento, peschereccio arenato a Torre Veneri: non c'è minaccia imminente di inquinamento
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Giovedì 22 Dicembre 2022, 16:41

Non c'è minaccia imminente di inquinamento sul litorale di Torre Veneri, in Salento, dove da giorni, davanti all'area di addestramento dell'Esercito, si è arenato un peschereccio utilizzato per un sbarco di migranti. Nelle scorse ore un team della Guardia Costiera è salito a bordo per un'ispezione in sala macchine per sondare i livelli dei depositi del combustibile e delle sentine, senza riscontrare la presenza di gasolio. Sono stati rimossi 7 fusti contenenti ciascuno 20 litri di olio lubrificante, al fine di evitarne la dispersione in mare. Il Nucleo subacqueo dei vigili del fuoco ha compiuto un'ispezione dalla quale non è emersa la presenza di falle nello scafo.

 

Galleggianti assorbenti per ridurre i danni

A titolo cautelativo, il peschereccio è stato circondato con galleggianti assorbenti, impiegati per catturare i residui oleosi inquinanti.

Per quanto concerne il recupero e la demolizione dell'unità, l'operazione sarà a cura dell'Agenzia delle Dogane tramite la Prefettura di Lecce.

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