Salento, casi sospetti di variante indiana: isolate due famiglie. Esito degli esami atteso per martedì

Salento, casi sospetti di variante indiana: isolate due famiglie. Esito degli esami atteso per martedì
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Sabato 1 Maggio 2021, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 08:07

Sospetti casi di variante indiana del Covid nel Salento, a Taurisano: una donna di nazionalità indiana, rientrata dal suo Paese natale nei giorni scorsi, è infatti risultata positiva al tampone molecolare. La Asl di Lecce insieme al Laboratorio di biologia molecolare dell'Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata (sede a Putignano) è già al lavoro per isolare il genoma del virus e comprendere se davvero si tratti della temuta variante Covid. La famiglia della donna, intanto, è stata posta in quarantena. L'esito degli esami è atteso per il prossimo martedì. Stessa misura precauzionale è stata prevista per una seconda famiglia di nazionalità indiana, sempre residente a Taurisano. 

Il viaggio e il rientro in Italia

 

La prima famiglia in isolamento è rientrata in Italia l’8 aprile: l'ordinanza che vieta ora l'ingresso a chiunque provenga dall'India e dal Bangladesh non era ancora in vigore.

Il tampone effettuato all'arrivo, all'aeroporto di Ciampino, ha dato esito negativo. Non così quello fatto alla fine del mese, quando la donna ha accusato forti dolori addominali e, il 29 aprile, ha raggiunto l'ospedale di Casarano dove è stata accertata l'infezione da Covid.

Raffaele Stasi, sindaco di Taurisano, comune dove la famiglia risiede, ha disposto l'isolamento l'intera palazzina dove abita la famiglia. Taurisano, nei mesi scorsi, è stato un comune fortemente colpito dalla pandemia, raggiungendo la cifra record - con riferimento alla popolazione residente - di oltre 200 contagi. 

L'ottimismo dell'assessore

«Non dobbiamo essere spaventati dalle varianti, in Puglia abbiamo già riscontrato casi di variante brasiliana, casi di variante indiana. Per il momento bisogna attendere il sequenziamento per essere più precisi. Esempio c'è stato un gruppo di soggetti che veniva dall'India, sono stati immediatamente bloccati. Già è stato fatto un primo screening e su 5 persone, tre erano varianti inglesi. Per le atre due bisogna attendere il sequenziamento». Lo ha detto l'assessore regionale alla sanità Pier Luigi Lopalco partecipando all'attivazione del grande hub vaccinale allestito presso l'ente Fiera di Foggia. «Mentre la variante inglese - precisa l'assessore - è arrivata in piena ondata pandemica fortunatamente queste nuove varianti, sia la brasiliana che quella indiana, in Puglia sono arrivate più tardi. Quindi poiché adesso la circolazione del virus è più lenta siamo abbastanza ottimisti sul fatto che non si propaghi». Poi l'assessore fa il punto sulla disponibilità di vaccini in Puglia. «Ogni mercoledì avremo circa 150mila dosi di Pfizer, durante questo fine settimana sta arrivando un bel quantitativo di Astrazeneca, 124mila dosi e lo stesso quantitativo lo aspettiamo verso la fine di maggio». Secondo Lopalco, «le vaccinazioni continueranno come da programmi, ad oggi l'assoluta priorità è per i soggetti fragili, per i soggetti con elevata fragilità, gli ultra ottantenni, che sono stati quasi tutti vaccinati, e le persone dai 60 ai 79 anni». (

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