Le indagini partite dal tentato omicidio: «Contrasti per la gestione della spiaggia di Torre dell'Orso»

Le indagini partite dal tentato omicidio: «Contrasti per la gestione della spiaggia di Torre dell'Orso»
di Roberta GRASSI
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Martedì 10 Gennaio 2023, 12:30 - Ultimo aggiornamento: 18:42

Una serie di azioni violente, per riscuotere denaro. Pestaggi, botte (anche a un minorenne) e un grave fatto di sangue, un tentato omicidio commesso a Soleto il 9 agosto del 2019. Una scarica di colpi di pistola raggiunse Alberto Specchia: a sparare due persone a bordo di uno scooter Yamaha. L'agguato è attribuito a Giuseppe Bevilacqua e Christian Stomeo (quest'ultimo poi morto in un incidente stradale). 

Sullo sfondo i contrasti per il noleggio di ombrelloni

Sullo sfondo, è poi emerso dalle indagini, la gestione con il noleggio di lettini e ombrelloni della spiaggia libera di Torre dell'Orso, contesa a quanto pare da almeno due gruppi di persone rivali fra loro.

Agli autori dell'agguato si è arrivati dalle telecamere di un distributore di benzina vicino. Se ne parla nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Marcello Rizzo e richiesta dal pm della Dda di Lecce, Giovanna Cannarile nei confronti di 15 persone, 12 in carcere e 3 ai domiciliari. In tutto sono 29 le persone indagate. 

Le conversazioni: «Adesso vedi che casino succede»

Il contesto e al contempo il movente del tentato omicidio è subito stato consegnato ai carabinieri del Nor di Maglie e del comando provinciale di Lecce che hanno svolto le indagini da numerose conversazioni telefoniche captate anche in carcere. Alcune delle persone arrestate infatti collegano subito quanto accaduto ai «contrasti sorti in merito alla gestione del noleggio di attrezzatura da spiaggia». «Mo vedi che succede» si dicono nei colloqui in carcere. «Adesso vedi che casino succede». Si parla anche di un litigio avvenuto in spiaggia. L'accusa di tentato omicidio è contestata con l'aggravante del metodo mafioso. 

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