I disordini e le risse costano al locale una sospensione di 15 giorni. Domenica scorsa, durante l’esibizione di un cantante rapper all’interno di un locale di Maglie, nei pressi del palco, si sono verificati gravi disordini con colluttazioni che hanno visto coinvolti un numero imprecisato di giovani alcuni dei quali hanno riportato lesioni personali.
Alla luce della querela sporta da uno dei ragazzi il giorno seguente ai fatti - in cui denunciava di essere stato percosso violentemente e ripetutamente da cinque o sei ragazzi con pugni sferratigli alla testa e al volto - i carabinieri hanno appurato che ci sono stati scontri a più riprese, particolarmente violenti, in un arco temporale di oltre dieci minuti.
Il pestaggio e il disordine pubblico
Considerato che dalla medesima documentazione video si evince che il locale nell’occasione era particolarmente affollato - "di certo in misura superiore alla capienza massima consentita del 50%, con grave pericolo per l’incolumità pubblica ed in violazione della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da covid-19" spiega una nota dei militari - e ritenuto che quanto avvenuto nel locale con indubbi riflessi sull’ordine pubblico, il questore di Lecce ha ritenuto opportuno adottare "il provvedimento di sospensione della licenza ex art. 100 del tulps per la durata di giorni 15 nei confronti del locale interessato".