Avrebbero costretto una ragazzina di 15 anni ad assumere farmaci e cocaina, per poi palpeggiarla. Il tutto in una abitazione privata. Con l'accusa di violenza sessuale e spaccio di droga sono finiti sotto processo dinanzi al Tribunale dei minorenni due ragazzi che all'epoca dei fatti, nel 2019 avevano 17 anni. Il Tribunale dei Minori ha condannato i due 17enni salentini: dovranno scontare sei anni e sei mesi e pagare una multa di 18mila euro. Per loro le acceuse sono di violenza sessuale e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L'invito e poi gli abusi
I fatti si sono verificati in un comune del Nord Salento e risalgono - riferisce l'edizione online di Repubblica - al 4 maggio 2019.
I due imputati respingono ogni accusa, sostenendo che quanto avvenuto quel giorno non fosse il frutto di una costrizione ma che la ragazza fosse consenziente e avesse accettato volontariamente di prendere parte a una sorta di "festino", poi degenerato.