Il Salento si prepara a fare festa per Natale. E tornano, dopo lunga assenza, anche i party e le feste danzanti. Quarta ondata Covid19 permettendo, quindi, la programmazione di eventi e spettacoli, festival enogastronomici e mercatini proverà sin da ora ad animare le feste natalizie, ferme al palo da due anni bui di chiusure e restrizioni. Dalla città capoluogo Lecce a Otranto (dove il concertone dell'Alba dei popoli lascerà il posto ad una serie di micro-eventi sparsi per il borgo), amministrazioni pubblici, imprenditori turistico-ricettivi e organizzatori sono al lavoro per pianificare al meglio e soprattutto in sicurezza, una dei periodi più belli ed attesi dell'anno. Sia chiaro che siamo solo agli inizi e per questo la programmazione degli eventi natalizi non è ancora completa, anzi, tutt'altro. Vige la cautela e si tengono sempre sotto occhio i contagi. Ma quello che è già in cantiere lascia ben sperare per un Natale pieno di sorprese ed eventi che, ne siamo certi, saranno capaci di attirare tanti turisti. Ecco cosa fare nel periodo di Natale nel Salento.
Il programma delle feste a Lecce
Si parte da Lecce: è dalla vigilia della festa dell'immacolata, il 7 dicembre, che la città - con le sue luminarie - si prepara ad accogliere gli eventi natalizi. Il percorso partirà dalla centralissima Piazza Mazzini, cuore commerciale della città, che è pronta a riospitare il mercatino dei giocattoli, mentre nella storica piazza Sant'Oronzo ci saranno gli stand dei Cioccolatieri (dal 7 al 12) ed ai Teatini un ritorno al passato con le bancarelle dei pupi. E poi luci e addobbi in piazza Duomo, dove sarà allestito l'artistico presepe. A chiudere questo primo accenno di cartellone festivo le animazioni musicali itineranti che toccheranno tutti i quartieri cittadini.
Palazzo Carafa intende quindi, così come altri comuni pugliesi, giocare d'anticipo, mettendo a punto un programma pensato per intrattenere turisti e salentini che visiteranno la città durante le feste. Non mancherà, ovviamente la grande attrazione dell'albero di Natale in piazza Sant'Oronzo, attesissimo e come sempre pronto a farsi immortalare nei selfie. Spettacoli in piazza? L'amministrazione, come è giusto che sia, rimane cauta «ma ci sta lavorando». Di certo le attrazioni arriveranno, come detto, anche nei quartieri con la banda musicale e piccoli spettacoli che allieteranno i pomeriggi di festa. Ed a proposito dei più piccoli, tutto da vivere sarà il ritorno del Kids Festival che animerà l'intero periodo natalizio.
Ma le feste natalizie 2021/2022 faranno rima anche con divertimento e musica da ballare.
Già annunciati infatti dagli organizzatori i party del 23 dicembre alle Officine Cantelmo, sempre a Lecce, con la terza edizione di Dischi Parlanti, rassegna per band ed artisti del panorama indie pugliese e nazionale, rassegna organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia, che si concluderà con il concerto de La Municipàl, gruppo salentino guidato dal cantautore Carmine Tundo.
Al lavoro anche il Castello Volante di Corigliano d'Otranto che ha annunciato di voler salutare il vecchio ed accogliere il nuovo anno addirittura con tre eventi musicali.
Gli appuntamenti a Otranto
Ma anche Otranto regalerà tanti appuntamenti: quest'anno la Città dei Martiri resta aperta anche d'inverno con una serie di proposte sia da parte del Comune che da parte degli imprenditori locali. Rassegne enogastronomiche, piccoli concerti, mostre, esposizioni per giungere alla rassegna Alba dei Popoli di dicembre. Del resto, dopo l'estate, si nota un incremento delle prenotazioni soprattutto per il prossimo mese, per cui sono diversi coloro che hanno deciso di restare aperti ed offrire il servizio a coloro che hanno scelto Otranto in questo periodo.
«Quest'anno Alba dei Popoli sarà improntata su di una serie di eventi particolari che hanno come fulcro il castello Aragonese ed il centro storico - spiega il sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi -, purtroppo dobbiamo rinunciare al concerto in piazza per il Capodanno perché la situazione richiede di essere ancora prudenti. Del resto l'ultima edizione pre Covid il concerto in piazza ha richiamato più di 30.000 spettatori, sarebbe un rischio. Ma abbiamo in programma numerose iniziative che prevedono numeri più ridotti». Per fare un esempio, il fossato del castello è già allestito con le luminarie d'artista. Il Luminarie Festival, infatti, partirà il 27 novembre e andrà avanti fino al 9 gennaio 2022. Il percorso prevede anche animazione, musica, teatro di strada e mercatino natalizio. Nel Castello aragonese sarà inaugurato anche un nuovo percorso espositivo museale per far conoscere degli ambienti ipogei nascosti che hanno restituito un nuovo importante tassello della storia della città.
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