Era assente da 15 anni, ma proprio nelle scorse ore ha deciso di tornare nel Salento e nella baia di Torre dell'Orso. Una caretta caretta ha deposto le uova in una delle zone più belle e frequentate in provincia di Lecce scegliendola come nido.
La deposizione
Durante la scorsa notte, il custode notturno delle stabilimento balneare "La Kueva", Davide Chiriatti, insieme a Giuseppe Durante, hanno assistito all'uscita di una grossa femmina di tartaruga marina per la deposizione delle uova. Approfittando del silenzio e dell'assenza della gente in spiaggia, la tartaruga, di dimensioni notevoli, ha sotterrato il suo prezioso tesoro sotto la passerella del lido, al sicuro.
Gli operatori del Centro di Recupero Tartarughe marine del Museo di Storia Naturale di Calimera, avvertiti dalla Guardia Costiera di Otranto, sono intervenuti mettendo in sicurezza l'area con il supporto dell'ufficio marittimo di San Foca.
Le dichiarazioni
«Siamo molto contenti di quanto accaduto - hanno dichiarato i titolari del lido - e ci auguriamo che tutto vada per il meglio, non vediamo l'ora di assistere alla nascita dei piccoli che a quanto ci dicono gli esperti avverrà tra 45-60 giorni».
«Siamo estremamente felici e orgogliosi di questo ritrovamento», ha tuonato il sindaco di Melendugno Marco Potì - Vogliamo sempre di più diventare la costa della sostenibilità ambientale e delle tartarughe. Ringrazio la Guardia Costiera, gli operatori del Museo di storia Naturale del Salento di Calimera e il personale dei nostri stabilimenti balneari che dimostrano grande attenzione alla cura dell'ambiente. Le nostre spiagge, oltre ad essere Bandiera Blu, 5 Vele Legambiente, Bandiera Verde a misura di bambino, sono anche spiagge a misura di tartaruga».