Salento, latitante da sei anni arrestato in Spagna. Era in casa di una donna

La questura di Lecce
La questura di Lecce
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Giugno 2022, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 20:44

Nella serata di lunedì è stato arrestato, nella cittadina di Benalmadena, in Spagna, Vincento Amato, 45 anni, di Scorrano, nel Salento,  latitante dal 2016  per scontare i 21 anni e tre mesi di reclusione di condanna definitiva dell'operazione Barriquez del 2007 in cui era indicato come capo ed organizzatore di un traffico di carichi di cocaina importati dal Sud America. Uomo inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi, Vincenzo Amato.

Cooperazione internazionale fra polizie

La cattura è giunta al termine di una indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) della Procura della Repubblica di Lecce e svolta dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza,  nell’ambito dell’impegno profuso per la ricerca e cattura dei latitanti, mediante l’impiego di investigatori del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Lecce, oltre che del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, in collaborazione con l’Udyco Central della polizia spagnola.

Dalla Grecia all'Andalusia

Inizialmente rifugiatosi in Grecia, Vincenzo Amato  si era successivamente nascosto nella penisola iberica, in Andalusia. L'attività svolta dalla polizia ha permesso di restringere l’area di ricerca alla provincia di Malaga ove è stata individuata, nel comune di Benalmadena, l’abitazione di una donna che risultava avere un rapporto di natura sentimentale con Amato. Per il tramite dell’Unità Fast Italia (Fugitive Active Search Team) del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia è stata così avviata, nei primi mesi dell’anno, la collaborazione con il collaterale Fast Team spagnolo dell’Udyco Central della Polizia iberica, unità specializzata nella cattura dei latitanti, che nell’ultimo mese, in stretto contatto con la polizia italiana, ha svolto appostamenti presso l’abitazione individuata a Benalmadena (Malaga), sino all’epilogo di ieri 13 giugno, allorquando il ricercato è stato fermato mentre faceva rientro a casa.

Traffico internazionale di stupefacenti

Vincenzo Amato è destinatario, altresì, di una misura cautelare in carcere che ha riguardato circa 30 persone  per essere ritenuto, nell’ambito di un’indagine svolta dalla Squadra Mobile di Milano e coordinata dalla Dda del capoluogo lombardo, responsabile di un traffico internazionale di stupefacenti  del tipo cocaina, eseguita lo scorso mese di maggio.

Sono in corso le procedure dirette all’estradizione dell’arrestato, è difeso dall'avvocato ladislao Massari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA