Incidenti stradali fasulli: assolto il medico, confermate altre condanne

Incidenti stradali fasulli: assolto il medico, confermate altre condanne
di Andrea TAFURO
3 Minuti di Lettura
Domenica 15 Gennaio 2023, 16:26 - Ultimo aggiornamento: 16:32

Assolto con formula piena il medico chirurgo Claudio Girasoli. Perché il fatto non costituisce reato è la decisione assunta dalla sezione penale della Corte d'appello di Lecce in merito all'inchiesta Micosca sul maxi raggiro con falsi incidenti stradali, ai danni delle compagnie assicurative che si sarebbero verificato tra il 2008 e il 2012.
In primo grado il professionista 52enne, era stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione, ora cancellati dai giudici. Girasoli è stato difeso dall'avvocato Luigi Covella. La corte ha disposto per l'avvocato Donato Maruccia la riqualificazione della pena ad anni quattro di reclusione, mentre per Lorenzo Miccoli la parziale assoluzione e riqualificazione della pena ad anni tre di reclusione. Per alcuni reati è intervenuta la prescrizione.

Le altre condanne e assolulzioni

Nella sentenza i giudici penali hanno ritenuto inoltre inammissibile l'appello proposto dal Procuratore della Repubblica avverso la sentenza del Tribunale di Lecce del 9 ottobre 2020, nei riguardi di Carmen Maniglio, Andrea Maniglio, Brizio Pantaleo Mercuri, Lorenzo Micocci, Vincenzo Micocci, Francesca Plevi, Furio Rubino e Maurizio Spedicato, limitatamente ad alcuni reati.
La corte ha confermato nel resto l'impugnata sentenza e condannato dunque Monica Francesca Vinci, Antonio Miccoli, Tommaso Miccoli, Angela Leone, Maria Grazia Leucci, Grazia Miggiano, Toma Simonetta, Sara Moretti, Aleandro Moretti, Della Stella Anna, Salvatore De Blasi, Sergio De Blasi al pagamento delle spese di questo grado di giudizio, nonché Leonardo Impero Delle Donne, Alessandro Leucci, Lorenzo Micocci, Donato Maruccia, Carmelo Basile, Antonio Miccoli, Tommaso Miccoli, Anna Della Stella, Sergio De Blasi e Salvatore De Blasi al pagamento delle spese processuali nei confronti della parte civile Unipolsai Ass.ni s.p.a.

per complessivi euro 1.600 oltre Iva, Cpa e rimborso forfettario spese generali del 15%. Lorenzo Micocci, Donato Maruccia, Angela Leone, Maria Grazia Leucci, Grazia Miggiano, Simonetta Toma, Aleandro Moretti e Sara Moretti condannati al pagamento delle spese processuali nei confronti della parte civile Italiana Ass.ni s.p.a. per complessivi 1.600 euro oltre Iva, Cpa e rimborso forfettario spese generali del 15%. Novanta i giorni di tempo per il deposito della motivazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA