Salento, "case fantasma" affittate on line: torna l'allerta raggiri per i turisti

Salento, "case fantasma" affittate on line: torna l'allerta raggiri per i turisti
di Paola COLACI
4 Minuti di Lettura
Domenica 30 Aprile 2023, 05:00

«Salve, ho una bellissima villetta a Torre Lapillo in affitto a 50 metri dalla spiaggia con 6 posti letto e a prezzo modico. Mi invii la caparra su Postepay». Poi però si scopre che Sabrina N. - che su alcuni social si spaccia come proprietaria di una splendida magione a pochi passi dallo Ionio - utilizza le medesime foto per piazzare altri appartamenti in alcune tra le più rinomate località turistiche del Salento (Gallipoli e Torre Lapillo tra le più gettonate), e non solo. E lo fa sempre attraverso Facebook, utilizzando altri nomi e false identità. Una truffa che si ripete, insomma. E anche in vista della prossima estate - un’altra stagione d’oro secondo le previsioni turistiche - rischia di mietere nuove vittime. E su questo fronte le prime segnalazioni non mancano.

Il meccanismo della truffa: ville da sogno a prezzi stracciati

La trama è sempre la stessa: proporre sui market on line e sulle pagine social più seguite appartamenti, villette e ville con piscina ma anche B&b e posti letto a prezzi più convenienti rispetto alla media degli affitti.

E nella maggior parte dei casi le proposte sono corredate da foto e immagini trafugate da siti di agenzie immobiliari o privati che offrono regolarmente le proprie abitazioni in locazione. Alle vittime che rispondono a tali annunci, poi, si chiede di versare una caparra a “garanzia” dell’accordo spesso attraverso postapay o altri canali di pagamento on line. Dunque il raggiro è compiuto: una volta giunti a destinazione, gli ignari vacanzieri non troveranno alcun alloggio. E più nessuna traccia dei truffatori che nel frattempo hanno cancellato i profili.

La contromossa degli utenti: chat con i numeri di telefono dei truffatori

Dopo anni di raggiri messi a segno ai danni dei vacanzieri, tuttavia, ora la musica sembra cambiare. Sì, perché ormai sono gli stessi utenti a monitorare profili e annunci. E a mettere in guardia i meno attenti, attraverso chat e passaparola virtuali, dal rischio di incappare nel “pacco” estivo. Alcuni gruppi Facebook - Casa Vacanze in Puglia e Affitti case vacanze, tra i tnti - hanno già messo a disposizione apposite chat per segnalare le truffe. E gli allert non mancano. C’è chi sollecita gli utenti a diffidare di “Mary Porto Cesareo” e pubblica il numero di telefono utilizzato per mettere a segno la truffa e spillare denaro ai vacanzieri. Ma c’è anche chi avvisa: “Signori, diffidate da Stefania Esposito, alias Laura Contini, Maria Miellese, Cristina Ciullo e via dicendo. È sempre la stessa truffatrice”.

Occhio ai prezzi: ecco i tariffari per l'estate 2023

Eppure a fronte dei tanti che ormai hanno imparato a difendersi dai raggiri in rete, molti altri ci cascano ancora. E ad alimentare inconsapevolmente un fenomeno che in Puglia e nel Salento sembra riproporsi già anche quest’anno c’è la voglia dei vacanzieri di risparmiare anche solo poche decine di euro sull’affitto della casa vacanze. In prevalenza giovani e under 30 che utilizzano portali e piattaforme web in cerca di case e posti letto. Giovani ai quali vengono proposti interi appartamenti a luglio e in pieno agosto – in altissima stagione – a prezzi che oscillano tra mille e 2mila euro a settimana. Tariffe ben al di sotto della media secondo le rilevazioni elaborate da Scenari Immobiliari per Il Sole 24Ore: da Gallipoli a Otranto passando le principali mete turistiche del Salento e della Puglia anche quest’anno il mercato della locazione è caratterizzato da un canone settimanale del valore massimo in media di circa 1.750 euro a luglio e 2.100 ad agosto per i bilocali, mentre per i trilocali la media è di 2.050 a luglio e di 2.600 euro ad agosto. Le villette, invece, registrano canoni medi di 3.150 euro al mese a luglio e sino a 4mila euro ad agosto. E le offerte low cost? È qui che spesso si celano le truffe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA 

© RIPRODUZIONE RISERVATA