Salento, arriva Pasqua e si fa il presepe vivente

L'appuntamento ad Alessano. L'organizzazione: "Un presepe innovativo, fra natività e passione"

Una immagine dell'allestimento
Una immagine dell'allestimento
di Luana PRONTERA
2 Minuti di Lettura
Venerdì 8 Aprile 2022, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 17:59

Ad Alessano, nel Capo di Leuca, si fa il Presepe a Pasqua. Le grotte dell’insediamento rupestre di “Macurano” nei giorni del 9, 10, 17 e 24 aprile, a partire dalle ore 18.30, ospiteranno un evento esclusivo per il Salento, totalmente accessibile e tratteggiato da un messaggio di pace universale.

Processioni, anteprima a Taranto con i confratelli nelle strade

L'organizzazione: «Oltre alla natività, anche la passione»

“Un presepe sicuramente innovativo perché oltre ad occuparsi della classica narrazione della natività include anche quella della passione, morte e resurrezione di Gesù -  spiega Marco Bello, dell’organizzazione -  in questa rappresentazione  si incrociano tre narrazioni che parlano di Pace e fratellanza. Quella biblica connessa alla storia di Gesù, quella di San Francesco d’Assisi che predica l’amore tra tutte le creature e quella del nostro Don Tonino Bello il cui messaggio di pace è sempre sconvolgetemene attuale”.

 

Venerdì santo di passione, così la fede dà spettacolo

Lo organizzano tre associazioni

La realizzazione del presepe nasce dall’idea e dall’iniziativa di tre associazioni: Adovos, Leones e LatomoMassa. Il presepe, quello classico, organizzato in prossimità del Natale non venne inaugurato a causa delle restrizioni legate al diffondersi della pandemia da covid. Torna quindi a Pasqua, con un’attenzione particolare ai luoghi, alle persone e alle persone disabili. “Abbiamo fatto uno sforzo corale perché è importante che si parli di tradizioni, bellezza e accessibilità sensoriale – conclude Marco – siamo tutti convinti che oltre alle barriere architettoniche occorre superare anche quelle culturali”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA