I love San Cataldo: "Le priorità per le marine". E Delli Noci attacca: "Chiarezza su Lido Salapia". L'assessore: "Era in Giunta con noi"

L'associazione I Love San Cataldo
L'associazione I Love San Cataldo
di Stefania DE CESARE
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Sabato 11 Febbraio 2017, 13:51 - Ultimo aggiornamento: 18:24
La conferenza stampa degli imprenditori riuniti in "I love San Cataldo" ha visto la partecipazione anche del capogruppo Pd Paolo Foresio e del candidato sindaco per il movimento "Un'Altra Lecce" Alessandro Delli Noci che si presentati a San Cataldo per ascoltare le proposte dell'associazione. Una partecipazione spontanea, la loro, seguita alla nota diffusa dall'associazione nei giorni scorsi e con la quale si annunciava l'indizione della conferenza stampa.
Proprio Delli Noci, su Facebook, ha annunciato che farà proprie "le proposte dell'associazione per migliorare le nostre marine. Le inserirò tutte nel mio programma elettorale. Faccio una domanda alla giunta Perrone: perché - ha scritto l'ex assessore - non viene eliminato lo scempio del Lido Salapia e pubblicato il bando che abbiamo approvato in giunta lo scorso 12 agosto per realizzare una spiaggia libera attrezzata? Perché si aspettano tanti mesi?
La nostre marine hanno bisogno di cura, attenzione e tanta programmazione se vogliamo attirare imprenditori e realizzare nuovi servizi".
L'associazione, che riunisce tutti gli operatori e imprenditori della principale marina leccese, sono: creare un assessorato alle marine - come peraltro annunciato dal candidato del centrodestra Mauro Giliberti -, potenziare il depuratore di Ciccio Prete; rispettare i tempi di messa in sicurezza e potenziamento della darsena, la cui ultimazione è prevista per la primavera 2018; ripensare il sistema dei trasporti; redigere un piano commerciale per le marine e prevedere l'organizzazione di concerti e fiere; costruire dei parchi giochi per bambini; affidare l'Ostello della Gioventù a privati con bando pubblico e mettere in sicurezza gli edifici pericolanti delle marine.
A stretto giro è poi arrivata la risposta dell'assessore all'Urbanistica Severo Martini: "Stiamo aspettando un parere da parte dell'università perché alcuni punti previsti nel bando (tra cui Lido Salapia) risultavano zone erose. Abbiamo dato incarico all'università proprio per sapere se questo fenomeno si è arrestato. Appena avremo una risposta faremo il bando. Ricordo a Delli Noci che fino a poco tempo fa lui era in giunta. Anche quando abbiamo iniziato a parlare di marine. Perché non si è informato prima? Bastava chiedere".
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