Rissa nella movida leccese, nel parapiglia spunta un'arma

LECCE - Tensioni nella movida leccese, gremita di frequentatori nel periodo festivo. La notte scorsa infatti gli agenti delle volanti sono stati chiamati in via Paladini, punteggiata di locali notturni, per una rissa scoppiata all'interno di un locale e poi proseguita fuori. Protagonisti due fratelli e un terzo uomo, con al guinzaglio un grosso cane.
Tutto era partito da una conversazione apparentemente innocua: uno dei ragazzi aveva chiesto al proprietario del cane se fosse femmina. Per tutta risposta l'uomo si era allontanato per poi tornare con una pistola in pugno. Raggiunto il giovane lo ha colpito alla tempia con il calcio dell'arma. A difendere la vittima il fratello e il proprietario del locale che sono riusciti a bloccarlo e a disarmarlo. All'arrivo della polizia la pistola è risultata falsa, ma del tutto simile a quelle di ordinanza, anche perché priva del tappo rosso. L'aggressore è stato denunciato.