Pane, frutta e ortaggi: rincari e speculazioni mettono in difficoltà le famiglie

Pane, frutta e ortaggi: rincari e speculazioni mettono in difficoltà le famiglie
di Valeria BLANCO
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 15:57

I rincari sui costi delle materie prime e dell'energia (in parte conseguenza della guerra in Ucraina) ma anche le speculazioni stanno mettendo in difficoltà le famiglie italiane. Soffrono anche quelle salentine. Tra Lecce e provincia, infatti, costa sempre di più acquistare frutta fresca, legumi e pane. Il dato emerge da una ricerca effettuata dall'ufficio rilevamento prezzi dell'Unione per la difesa dei consumatori (Udicon). Che avverte: «C'è il rischio che aumentino le diseguaglianze».

I rincari tra Lecce e provincia

Nel primo trimestre del 2022, quindi tra gennaio e marzo scorso, secondo i dati Udicon, i prodotti di pescheria sono aumentati del 6,9%, l'olio del 7,8%, i prodotti da salumeria e formaggi di circa il 5,5%, le carni del 4,1 per cento. Il rincaro più moderato lo hanno registrato ortaggi e verdure, il cui prezzo è cresciuto appena del 3%.

Alle stelle, invece, frutta fresca, pasta e pane. Per quanto riguarda la frutta, secondo le rilevazioni effettuate da Udicon nei negozi di Lecce e provincia, il rincaro ha toccato in media la soglia del 18%. Va ancora peggio per i legumi, i cui prezzi sono aumentati del 18,5%. Anche pasta e pane, complice la crisi del grano, toccano aumenti non indifferenti e pari al 9 per cento in più rispetto al prezzo registrato a fine 2021.

L'assemblea unitaria

A proposito di rincari e prezzi alle stelle, per la prima volta nella storia del movimento consumerista italiano, tutte le associazioni dei consumatori aderenti al Cncu (Consiglio nazionale consumatori e utenti) hanno convocato un'assemblea nazionale unitaria in straming in cui discuteranno di una serie di proposte da presentare al Governo per contrastare il caro-vita, le speculazioni, l'aumento della povertà e delle diseguagnalianze.

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