Ricci e ostriche per il mercato nero: pizzicato pescatore di frodo

Il monitoraggio sulle attività di pesca dei militari della Capitaneria di porto di Gallipoli ha consentito di localizzare un pescatore di frodo nei pressi di Torre Lapillo del Comune di Porto Cesareo, che in tarda mattinata è stato sorpreso al termine della battuta di pesca, con un quantitativo di ricci di mare ed ostriche ben oltre il limite consentito dalle normative vigenti in tema di pesca sportiva e ricreativa.
Per di più, grazie alle telecamere di videosorveglianza dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, è stato appurato che il trasgressore al fine di massimizzare la raccolta del prodotto ittico, ha utilizzato dell’attrezzatura subacquea che, unitamente agli echinodermi ed ai pregiati molluschi bivalvi, è stata posta sotto sequestro dai militari della Guardia Costiera.
Dopo aver interessato il competente servizio sanitario, per la verifica dello stato di vitalità dei prodotto ittico sequestrato, i militari del Corpo hanno proceduto al rigetto in mare.