«Sono razzista e me ne vanto»: bufera sul presidente nazionale del Silb

«Sono razzista e me ne vanto»: bufera sul presidente nazionale del Silb
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Sabato 4 Gennaio 2020, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 17:25
Non è nuovo a dichiarazioni e prese di posizione di estrema destra, Maurizio Pasca, presidente del Silb, il Sindacato Italiano Locali da Ballo che rappresenta centinaia di discoteche e locali notturni in tutto il Paese. Ma stavolta, a differenza di altre, si sono levate voci critiche a livello istituzionale e politico nel Salento contro il suo recente post (poi cancellato) nel quale si dice «orgogliosamente razzista». 



A riprendere il post di Pasca, "suggerendone" le dimissioni è Gabriele Molendini, consigliere comunale di Lecce Città Pubblica a Lecce. «Un concentrato di banalità e di idiozie che vorrebbe far passare il concetto che non è razzismo la difesa dei valori nazionali. Io gli sono grato - scrive Molendini - perché riesce a scrivere una summa non solo del razzismo ma anche di tali e tanti concetti così insensati che spiegano non solo perché il razzismo purtroppo è così dilagante nel nostro paese come nel mondo, ma anche perché esso stesso è abbinato ad una ristrettezza culturale davvero preoccupante. Il che é poi l’origine del male (...). E' giusto - prosegue - rispettare tutte le fedi, tutte le culture, tutte le tradizioni. Perché il rispetto della legge e della legalità non ha latitudine e colore e chi infrange la legge la infrange e basta ed è altrettanto in difetto che sia americano, libanese o titolare di un esercizio in Italia.
 

I nostri padri con la Resistenza hanno speso il loro sangue per combattere il nazifascismo e la barbarie del totalitarismo e della superiorità della razza non per affermare castronerie del genere e dire, neanche tanto velatamente, che mio fratello è più fratello se è italiano. (...). 
In periodo difficili e nei quali la violenza e la prevaricazione rischiano di tornare a farla da padrone avere ruoli di rappresentanza e pronunciare parole così avventate e pericolose è segno oltre che di pochezza culturale, di inadeguatezza al ruolo. Non sarebbe male che il signor Pasca ne traesse le conseguenze».
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