Sindaco, consiglieri e dipendenti del comune a festeggiare chi andava in pensione. Scatta la polemica: «Violate le norme anti-Covid»

Sindaco, consiglieri e dipendenti del comune a festeggiare chi andava in pensione. Scatta la polemica: «Violate le norme anti-Covid»
di Attilio PALMA
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Venerdì 8 Gennaio 2021, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 12:11

Foto che immortalano il sindaco Antonio Salsetti, alcuni consiglieri di maggioranza e tutti i dipendenti comunali intenti a festeggiare in Municipio i colleghi andati in pensione prima di Capodanno. La polemica, già transitata dai social nei giorni scorsi, si alimenta ora dell'intervento del capogruppo dell'opposizione di "Racale Noi Ci Siamo" Davide Gaetani che chiede al primo cittadino del piccolo comune salentino e ai consiglieri di scusarsi pubblicamente con la cittadinanza: «Ho fatto passare un po' di tempo - dice - ma non si può tacere e far passare inosservato agli occhi dei cittadini quanto è accaduto e documentato da alcune foto postate una settimana fa da qualche assessore sul proprio profilo Facebook. Foto che ritraggono tutti i dipendenti comunali, alcuni dei consiglieri di maggioranza e il Sindaco, tutti intenti a festeggiare all’interno del Municipio dove era stato allestito un banchetto in onore di alcuni dipendenti comunali storici andati in pensione».

Tutto questo, sottolinea Gaetani, «senza tenere in considerazione il divieto di assembramento, senza mantenere la minima distanza prevista per legge e persino per essere ancora più riconoscibili ed essendo molto fotogenici, dato che dell’ apparire fanno motivo di vita, alcuni dei presenti si sono fatti fotografare in gruppo anche senza mascherina. Non è mia intenzione scatenare sterili polemiche, ma vorrei ricordare al Sindaco, che lui è il primo cittadino di Racale, quindi anche la massima autorità sanitaria,  che oltre alla sanificazione delle scuole, intervento che è avvenuto in tutti i comuni prima della ripresa dell’attività didattiche in presenza, senza che ciò venisse postato sui social come fosse una cosa eccezionale, può far intervenire la polizia locale al fine di far rispettare ai propri cittadini i divieti imposti dai vari Dpcm.

Come fa - si domanda - a far rispettare le istituzioni quando lui che le rappresenta non le rispetta?».

 Le foto, secondo il capogruppo d'opposizione, sarebbero «una mancanza di rispetto nei confronti di tutti quei cittadini che cercano di rispettare le leggi, nei confronti di tutti quei commercianti che hanno visto chiuse le loro attività, di tutte quelle famiglie divise nei periodi festivi, di tutti quegli anziani costretti a trascorrere le feste in solitudine. Inoltre sono una mortificazione al lavoro dei medici di base che con i loro appelli cercano di far comprendere a tutti i cittadini quanto sia difficile la realtà che stiamo vivendo nel nostro paese, sono uno schiaffo ai tanti medici ospedalieri ed infermieri che lottano 24 ore al giorno per far fronte al problema covid. Tutti possono sbagliare e nessuno è un santo, ma non può passare il messaggio che ciò che non è possibile per i comuni mortali possa essere concesso a chi ricopre un ruolo istituzionale, ma al contrario io credo che noi dovremmo essere i primi a dare il buon esempio. Per questo sono certo, che il sindaco Salsetti e i suoi consiglieri rendendosi conto dell’errore commesso, verranno “illuminati” e troveranno il modo di chiedere scusa pubblicamente a tutti i racalini, a tutte quelle famiglie e a tutte quelle persone che hanno vissuto sulla propria pelle il problema covid».

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