Puntarelle, funghi e agnello: le magie di chef Sadler per chiudere Agrogepaciok

Puntarelle, funghi e agnello: le magie di chef Sadler per chiudere Agrogepaciok
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Mercoledì 9 Novembre 2016, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 18:35

Si chiude con lo showcooking di uno dei “mostri sacri” della cucina mondiale, lo chef milanese Claudio Sadler (2 Stelle Michelin), Agrogepaciok, Salone nazionale della gelateria, pasticceria, cioccolateria e artigianato agroalimentare organizzato a Lecce dall’agenzia Eventi Marketing & Communication di Carmine Notaro.

Chef Sadler ha preparato tre ricette affiancato dallo chef leccese Luigi Perrone, presidente dei cuochi salentini Luigi Perrone, con il suo staff.

«Mi piace molto la cucina del gusto – ha detto chef Sadler parlando alla platea - non m’interessa la cucina dello stupore, perché non è nelle mie corde. Per me è importante quello che si sente nella bocca. Amo molto la cucina pugliese, mi piacciono i sapori netti e i gusti che si trovano qui».
 

 


Per questo, Sadler ha preparato per il pubblico leccese un tatin di puntarelle con mozzarella, ricotta salata e olio d’acciuga, poi un risotto ai funghi porcini e con funghi neri trombetta e, infine, una sella d’agnello al forno alla romana, incontro culinario fra Nord, Centro e Sud Italia.

Alla domanda “Qual è il segreto per un ristorante stellato?”, chef Sadler ha risposto: «Essere seri, non prendere in giro il pubblico, essere costanti nella propria proposta».

Infine ha rivolto un complimento a Lecce e il Salento: «Lecce è una città molto bella, mi riprometto di tornare presto, perché mi piace andare nei posti dove si sta così bene come nel Salento».

Poco prima dello showcooking, Sadler ha incontrato insieme al sindaco di Lecce il ristoratore di Amatrice Daniele Bonanni, al quale è destinata la raccolta fondi promossa da Agrogepaciok, Confcommercio Lecce e Associazione Cuochi Salentini.

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