Bullismo, 20enne leccese nella Top Ten del "Global Student Prize"

Bullismo, 20enne leccese nella Top Ten del "Global Student Prize"
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Lunedì 18 Ottobre 2021, 15:57

Progetto antibullismo, un pugliese nella Top Ten del "Global Student Prize". Si chiama Mirko Cazzato, il 20enne pugliese ideatore nel 2016 del progetto antibullismo "Mabasta", uno dei 10 studenti al mondo ad aver superato le doppie selezioni internazionali (3.500 candidature da 94 nazioni) qualificandosi nella Top 10 della prima edizione del Global Student Prize, dedicato agli studenti «più impattanti».

La Top Ten

Gli altri nove finalisti arrivano da Canada, Kenya, Nigeria, India, Usa, Uk, Brasile, Sierra Leone. Il premio è gemello del Global Teacher Prize, che dal 2015 premia i migliori docenti del mondo. Mentre per gli insegnanti il premio finale è di 1 milione di dollari, allo studente «più impattante del mondo» è riservato un premio di 100mila dollari.

Mirko Cazzato ha appena compiuto 20 anni, si è diplomato nel 2020 all'istituto Galilei-Costa di Lecce. Nel 2016, quando aveva 14 anni, frequentava il primo anno alle superiori e, insieme agli altri alunni della sua classe, ha dato vita alla startup sociale 'Mabastà, che ha la mission descritta nel suo stesso acronimo: Movimento anti bullismo animato da studenti adolescenti.

Dopo il diploma ha deciso di impegnarsi, studiare e lavorare a tempo pieno per Mabasta.

A partire da giugno 2020 ha fatto crescere la startup facendola conoscere in tutta Italia. Circa un anno fa ha messo in piedi il progetto 1000 a 0 - Sport Vince Bullismo Perde, coinvolgendo il mondo dello sport italiano e ottenendo la collaborazione e il patrocinio di 34 federazioni sportive nazionali, di Sport e Salute (Coni), del Comitato Italiano Paralimpico, di 4 Leghe nazionali e decine e decine di squadre e team in tutta Italia.

Per affinare conoscenze e competenze sta frequentando un corso dedicato all'imprenditorialità sociale presso la WeDo Academy in modalità «learning by doing», con la guida di esperti coach. Per Sunny Varkey, fondatore della Varkey Foundation, la storia di Mirko «evidenzia chiaramente l'importanza dell'istruzione nell'affrontare le grandi sfide che ci attendono, dal cambiamento climatico alla crescente disuguaglianza e alle pandemie globali». Per Lila Thomas, responsabile di Chegg.org. «Mirko e gli altri finalisti rappresentano gli studenti coraggiosi e laboriosi di tutto il mondo, che stanno lottando per il loro futuro».

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