Due condanne e quattro proscioglimenti per prescrizione e assoluzioni al termine del processo con rito ordinario che ha riguardato presunti abusi nella realizzazione del lido Salapia di San Cataldo.
I giudici della seconda sezione penale (presidente Cinzia Vergine) hanno così stabilito: Pasquale (Lillino) Gorgoni, funzionario comunale in pensione e per Giancarlo Pantaleo, tecnico comunale due anni di reclusione, con pena sospesa e la concessione delle attenuanti generiche. Assolti Claudia Branca, dirigente dei Lavori pubblici all’epoca dei fatti, oggi in altro ufficio, Fernando Maggiore, funzionario del Comune, Luigi (Gino) Maniglio, architetto e storico dirigente dell’Area urbanistica ora in pensione e Giancarlo Saracino, imprenditore, per alcuni reati. Mentre altri si sono prescritti. Assoluzioni parziali anche per Pantaleo e Gorgoni.
Disposto il dissequestro dell'area
È stato altresì disposto il dissequestro dell’area.
Contestata anche l’autorizzazione per consentire al “Circolo della vela marina di Lecce” di lasciare le sue imbarcazioni a secco su una struttura in tubi realizzata sulla spiaggia. Abuso di ufficio, falso in atto pubblico ed occupazione del demanio marittimo, le accuse contestate. Il collegio difensivo è composto da Giuseppe Corleto, Amilcare Tana, Andrea Sambati, Saverio Sticchi Damiani, Valerio Centonze, Andrea Conte, Umberto Leo.