Processo Bcc, il pm chiede la ricusazione del giudice: «Parente nel Cda»

Processo Bcc, il pm chiede la ricusazione del giudice: «Parente nel Cda»
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Mercoledì 21 Novembre 2018, 13:02 - Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 17:26
La Procura di Lecce ha presentato un'istanza per ricusare il giudice per l'udienza preliminare Vincenzo Brancato nel processo sulle elezioni del 2014 della Banca di Credito cooperativo Terra D'Otranto. Nell'udienza preliminare di questa mattina è stata presentata un'istanza in cui si fa riferimento a un parente del giudice che farebbe parte del Cda dell'istituto di credito. Motivo che renderebbe inopportuno il suo ruolo nel processo. Vibranti sono state le proteste in aula da parte del principale imputato: Giancarlo Mazzotta, sindaco di Carmiano e politico locale di centrodestra. Allo stesso tempo il giudice, pur ritenendo non valida la motivazione del pm, ha avanzato al presidente del Tribunale una richiesta di astensione dal processo per ragioni di opportunità.
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