Crolli a Porto Miggiano, ribaltone in Appello: tutti assolti e area restituita a Santa Cesarea

Crolli a Porto Miggiano, ribaltone in Appello: tutti assolti e area restituita a Santa Cesarea
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Venerdì 21 Febbraio 2020, 21:59 - Ultimo aggiornamento: 22:30
Assolti dalla Corte d'appello i sei imputati condannati in primo grado con l’accusa di avere realizzato opere abusive per prevenire e contenere il cedimento della falesia di Porto Miggiano. Come conseguenza del verdetto, dissequestrata l’area su cui furono posti i sigilli il 20 marzo del 2013, con restituzione della stessa al Comune di Santa Cesarea Terme. I giudici della sezione unica della Corte d’Appello di Lecce (presidente Vincenzo Scardia, a latere Giovanni Surdo e Domenico Toni) hanno emesso in serata il dispositivo della sentenza che assolve con la formula che “il fatto non sussiste” il dirigente responsabile dell’ufficio Lavori pubblici del Comune di Santa Cesarea Terme, Salvatore Bleve, 67 anni, del posto (10 mesi di reclusione e 35mila euro di ammenda in primo grado); i progettisti componenti della Rtp (raggruppamento temporaneo di professionisti) Antonio De Fazio, 71 anni, di Bologna, originario di Taranto; Francesco Leo, 57 anni, di Bari; e Daniele Serio, 57 anni, di Surbo (10 mesi in primo grado). Assolti anche Francesca Pisanò, 51 anni, di Tricase, nella veste di collaudatore dell’opera (otto mesi in primo grado); e Maria Grazia Doriano, 40 anni, di Vico Equense (sette mesi e 25mila euro di multa in primo grado).

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Ribaltata, dunque, la sentenza di primo grado emessa il 24 ottobre di tre anni fa dal giudice della seconda sezione del Tribunale, Pasquale Sansonetti: la Procura generale aveva chiesto la conferma del verdetto. In primo grado erano stati assolti il sindaco Pasquale Bleve con i progettisti Giovanni Bosco, 64 anni, di Palermo, e Mario Rotolo, 58 anni, di Monopoli, altro progettista della Rtp, incaricata di progettare le opere di consolidamento. Assolti allora anche Luigi Stanca, 62 anni, funzionario del Genio civile; e l’ex sindaco Daniele Cretì, 55 anni. 

Accolte le richieste degli avvocati difensori Luigi Rella, Stefano De Francesco, Mauro Finocchito, Massimo Marangio, Innocenzo Sigillino, Angelo Di Benedetto, Roberto Sivilla, Gabriele Di Maio e Silvestro Lazzari. 
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