Polpette ripiene di spilli per uccidere i cani. Il sindaco: «Denunciate»

Polpette ripiene di spilli per uccidere i cani. Il sindaco: «Denunciate»
di Valeria BLANCO
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Lunedì 30 Novembre 2020, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 10:28

Bocconi avvelenati, o peggio ancora pieni di cocci di vetro o di spilli da sarta, lasciati per strada o ai bordi dei marciapiedi per uccidere cani e gatti che, attratti dall'odore della carne, commettono l'errore di fidarsi dell'essere umano. E invece trovano la morte tra sofferenze indescrivibili. Due gli episodi negli ultimi giorni: a Ruffano, una signora che portava a spasso il suo cane ha trovato dei wurstel ripieni di pezzi di vetro in una strada del rione Grotta. A Taviano, invece, polpette con all'interno degli spilli sono state trovate dai vigili in contrada Rine e in contrada Pigne.


E tra l'indignazione di quanti amano gli animali, il sindaco di Taviano, Giuseppe Tanisi, prende una posizione forte, informando sia la Asl che l'autorità giudiziaria affinché i responsabili vengano trovati e puniti.
«A seguito di una nota del Comando di Polizia Locale - si legge sui social del Comune - l'Amministrazione Comunale è venuta a conoscenza che sono state rinvenute sul territorio di Taviano, in particolare in contrada Rine ed in contrada Pigna, esche mortali destinate ad animali della zona. Si tratta di agglomerati di carne al cui interno sono presenti spilli da sarta. Tali esche sono state sparse su suolo pubblico ed anche in spazi privati». Poi la condanna nei confronti di chi compie quello che è un vero reato, punito dalla legge, e l'invito ai cittadini che hanno visto qualcosa a denunciare senza remore: «Si invitano i cittadini - si legge nella nota del Comune - a prestare molta attenzione e denunciare tali atti illeciti. Condotte di tal genere, oltre ad essere inqualificabili da un punto di vista etico e pericolose per lo stesso genere umano, sono penalmente rilevanti, e perseguibili. I competenti organi di polizia si sono già attivati per l'individuazione dei responsabili. Dell'accaduto è stata data comunicazione all'autorità giudiziaria competente ed al servizio veterinario dell'Asl».


In paese l'indignazione è grande contro chi rischia di causare la morte sia dei randagi che dei cani che passeggiano al guinzaglio con i loro padroni. Proprio a Ruffano, la tragedia è stata scongiurata grazie ai riflessi pronti della padrona di un cagnolino, che è riuscita a togliergli dalla bocca il boccone che nascondeva la trappola.

Il suo sfogo su Facebook raccoglie decine e decine di commenti indignati: «Questi pezzi di würstel - scrive la donna postando la foto - erano stamattina sul percorso che faccio abitualmente col mio cane, e preciso che giro sempre munita di sacchetti. Ho fatto appena in tempo a toglierglieli dalla bocca prima che li ingoiasse. All'interno del wurstel ci sono pezzi di vetro che avrebbero provocato una morte atroce. Mentre scrivo mi tremano le mani».


E in contemporanea arriva il vademecum delle guardie ecozoofile di Taviano, che istruiscono i proprietari su come comportarsi nel caso in cui il loro animale presentasse i sintomi dopo aver mangiato un boccone avvelenato. «Purtroppo - si legge sul profilo social dell'associazione - ancora tante persone preparano bocconi avvelenati per cani e li spargono per strada, nelle aree cani o, peggio ancora, li lanciano direttamente nel giardino della nostra casa. Visto che il pericolo dei bocconi avvelenati è sempre presente, vediamo insieme come riconoscere le esche avvelenate». La pericolosità deriva dal fatto che il veleno è inserito di solito nella carne, cosa che rende queste esche buonissime per i cani.

«I sintomi possono includere tremore, convulsioni, pupille dilatate, forte aumento della temperature, diarrea verdastra. Ma anche nausea, vomito, respiro affannoso. Il veleno per topi causa sanguinamento dal naso, dalle orecchie, dalle gengive. Ma anche debolezza». Importante è agire in fretta, prima che il veleno faccia danni irreparabili. «Cercare di mantenere calmo l'animale e farlo vomitare, anche inserendogli in bocca del sale grosso. Rivolgersi subito a un veterinario». Ma è la prevenzione il rimedio più efficace, valido sia nel caso dei bocconi avvelenati che in quello di bocconi conditi con vetri o spilli: «Insegnare al tuo cucciolo a non mangiare le cose che trova per terra. Un buon educatore saprà aiutarti ad insegnare questo comportamento al cane, dandoti utili consigli».

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