Photored sui viali, in funzione nei prossimi giorni. La minoranza: «Ztl attivate in uscita senza avviso»

Photored sui viali, in funzione nei prossimi giorni. La minoranza: «Ztl attivate in uscita senza avviso»
di Stefania DE CESARE
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Mercoledì 6 Gennaio 2021, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 11:16

Photored in città, conto alla rovescia per l'accensione dei sistemi di controllo. E intanto scoppia la polemica sull'attivazione delle telecamere Ztl anche in uscita. La minoranza protesta: «Dispositivi attivati senza preavviso, cittadini vessati». Ma l'assessore De Matteis replica: «Chi parcheggia oltre le 21 è consapevole di essere passibile di sanzione». Occhio al semaforo rosso.


Scatta l'ora x per l'installazione dei sistemi elettronici di rilevazione dell'attraversamento degli incroci stradali. Palazzo Carafa si prepara ad accendere i 12 occhi elettronici per monitorare 24 ore su 24 alcune importanti intersezioni del territorio urbano: i dispositivi si accenderanno nei prossimi giorni - forse già a partire da domani - e toccherà alla Polizia Locale comunicarne l'accensione. Niente più accelerate quando scatta il giallo, quindi. Le apparecchiature sono state posizionate su 6 crocevia sulla base di una relazione della Municipale che ha tenuto conto non solo dell'incidentalità delle zone ma anche di fattori tra cui l'afflusso di traffico e la velocità con la quale vengono percorse determinate strade. A essere monitorati saranno gli incroci tra viale Rossini, via Merine e viale Regina Elena; viale Giovanni Paolo II con via Cavoti e via Stano; viale Ugo Foscolo e via Argento; viale Grassi e via Lequile; viale Grassi e via Vecchia Carmiano. Infine sarà controllato anche il passaggio tra viale Grassi, via Massaglia e via Monteroni. Le procedure di installazione e collaudo sono terminate a fine dicembre mentre maggioranza e opposizione sono ancora impegnate nella discussione sull'individuazione dei punti più idonei ai photored.

La prossima seduta della commissione Traffico è prevista per domani ma intanto alcuni consiglieri di minoranza insorgono contro l'attivazione dei photored ma anche per le prime multe comminate grazie alle telecamere Ztl che inquadrano le vetture anche in uscita dai varchi del centro storico.

Il primo ad attaccare è il leghista Severo Martini che definisce l'amministrazione Salvemini «incompetente, arrogante, inadeguata» in quanto «tende una trappola ai cittadini poiché, senza comunicarlo a loro, attiva le telecamere delle zone Ztl anche in uscita (quelle del centro storico). Dunque i cittadini si vedranno recapitare a casa verbali salatissimi, senza sapere che tipo di infrazione hanno commesso, un vero e proprio colpo basso». A fargli eco il consigliere Andrea Pasquino che, pur non contestando nel merito il provvedimento punta il dito sul modus operandi adottato: «Attivare le telecamere in uscita, senza alcuna informazione alla cittadinanza, significa voler legalmente beffare i cittadini, che ignari del provvedimento, si vedono in questi giorni recapitare numerosi verbali di contestazione di violazione del codice della strada».


A stretto giro arriva la replica dell'assessore al ramo Marco De Matteis: «Abbiamo attivato le telecamere in uscita su tre dei quattro varchi dai quali è consentito ingresso e uscita che, evidentemente, vengono utilizzati abitualmente da persone che entrano in Ztl in orario consentito, parcheggiano senza averne titolo e fuoriescono in orario di Ztl attiva. Un fenomeno che nel tempo ha assunto dimensioni rilevanti e mi auguro che il rafforzamento dei controlli possa servire per ridurne la portata. Ricordo che chi parcheggia in Ztl oltre le 21 è consapevole di essere passibile di sanzione in caso di controllo da parte dei vigili urbani sulle auto in sosta. Non comprendo la polemica da parte dei consiglieri di opposizione che sembrano schierarsi a difesa di una palese e consapevole violazione delle norme del codice della strada, praticata non per necessità ma per semplice comodità».

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