Occhio al semaforo rosso: tornano i photored in città. Scatta l'ora x per l'installazione dei sistemi di rilevazione dell'attraversamento degli incroci stradali. Il Comune di Lecce si prepara ad accendere 12 occhi elettronici per monitorare 24 ore su 24 alcune importanti intersezioni del territorio urbano. I dispositivi, così come riportato nella determina dirigenziale a firma del comandante Donato Zacheo, saranno attivati dal mese di novembre. Questione di giorni, quindi, il tempo di mettere a punto le nuove apparecchiature. Al massimo di qualche settimana. «Comunque prima di Natale», aggiungono dal comando di viale Rossini.
Addio alle accelerate quando scatta il giallo. Le apparecchiature di rilevazione automatica saranno posizionate su sei crocevia del territorio urbano per stangare gli automobilisti indisciplinati. Uno è quello all'intersezione tra viale Rossini, via Merine e viale Regina Elena. In particolare, sarà monitorata la corsia in direzione Brindisi e con svolta a destra verso via Merine e quella inversa nella direzione per Leuca con svolta a destra verso via Regina Elena. Due dispositivi saranno adibiti presso l'incrocio di viale Giovanni Paolo II, via Cavoti e via Stano. Nello specifico le telecamere controlleranno le due corsie in direzione per lo stadio e quelle opposte in direzione viale Leopardi. Sarà controllato poi l'incrocio tra viale Ugo Foscolo e via Argento ed esattamente lungo la direzione per Brindisi con svolta a destra su via Argento e in direzione per Leuca con svolta a sinistra verso via Argento. Ancora: altri due dispositivi per il rilevamento delle infrazioni saranno posizionati all'intersezione tra viale Giuseppe Grassi e via Lequile. Le telecamere saranno attivate per monitorare la corsia in direzione per Galatina con svolta a sinistra su via Lequile (all'altezza della stazione) e quella in direzione Brindisi, sia con svolta a destra su via Lequile (stazione Fs) che a sinistra su via Lequile (Gallipoli).
I sei incroci da sorvegliare hanno tutti una lista di precedenti alle spalle, con una lunga catena di incidenti, alcuni anche mortali. Secondo il report stilato annualmente dalla Municipale, infatti, lo scorso anno viale Rossini era al primo posto nella classifica delle arterie più pericolose con 20 sinistri stradali registrati in 12 mesi. Il rischio corre anche su viale Giuseppe Grassi, dove nel 2019 ci sono stati 16 incidenti e su viale Giovanni Paolo II con 12. A differenza degli autovelox, che funzionano grazie al meccanismo della fotocellula, i photored si attivano con il passaggio dei veicoli sui sensori nascosti nell'asfalto e posizionati nei pressi della linea di arresto. La doppia telecamera avvierà la registrazione allo scattare del rosso. Le immagini saranno poi inviate al comando dei vigili con data, ora, intersezione e targa. E per chi oltrepassa lo stop multe salate: 167 euro di giorno e 222,67 euro di notte.