Una ricciola di 56 chili finisce all’amo di un pescatore sportivo e allieta la tavola delle feste di una decina di gallipolini. Si è trattato davvero di una pesca miracolosa, qualche giorno fa a Gallipoli. Fortunatissimo il pescatore che risponde al nome di Salvatore Boellis, meno fortunata la grossa ricciola presa durante una battuta di pesca sportiva a traina di profondità, nelle acque che gli amanti della pesca chiamano “secche di ponente”, a quattro o cinque miglia di distanza dall’isola di Sant’Andrea.
«E’ stata sicuramente una bella botta di fortuna – dice Boellis, che nella vita vera fa il commerciante – non è facile tirare sù un pesce così e metterlo nella barca, considerando anche che ero da solo. Comunque ce l’ho fatta e ho condiviso la fortuna con amici e famiglia: la ricciola era davvero ottima».