Minacce, insulti, vetri rotti e fiancate dei pulmini rigate. E' questo il triste bilancio della trasferta della BCC Volley Leverano a Gioia del Colle, dove sabato sera andava in scena la penultima giornata del girone C di B1 di pallavolo. Una sfida molto sentita su entrambi i fronti, un vero e proprio derby, che negli ultimi anni aveva dato vita a gare vibranti ed entusiasmanti, culminate nella vittoria ai play off dell'anno scorso della squadra salentina ai danni della storica compagine barese.
E già in quelle due gare della passata stagione gli animi si erano abbastanza accesi, in particolar modo tra le due tifoserie, restando tuttavia nei limiti della civiltà.Limiti che, però, sabato sera sono stati ampiamente superati da alcuni esagitati mentre Real Volley Gioia e BCC Volley Leverano si affrontavano sul parquet del PalaCapurso.
Prima le minacce ripetute e gli insulti ai giocatori salentini al loro arrivo al palazzetto, che hanno finito in qualche modo per condizionare la prestazione del sestetto di coach Andrea Zecca, uscito sconfitto per 3-0 dagli uomini di mister D'Onghia; poi quando gli atleti, lo staff tecnico e i dirigenti si sono recati verso i pullman con cui hanno affrontato la trasferta, hanno fatto la triste scoperta. Un lunotto posteriore era stato completamente distrutto e le fiancate di entrambi i velivoli rigati. La società ha sporto denuncia contro ignoti ai Carabinieri di Gioia del Colle presenti sul posto e la segnalazione è stata fatta anche ai giudici di gara. Un brutto episodio di violenza gratuita che va a sporcare l'immagine di uno sport solitamente pulito e corretto come la pallavolo. Nella giornata di domenica la società Real Volley Gioia, attraverso un comunicato stampa, ha preso le distanze dall'accaduto, esprimendo “la propria solidarietà all’a.s.d. Volley Leverano”.