Leverano, scoperta una nuova varietà di orchidea selvatica

Leverano, scoperta una nuova varietà di orchidea selvatica
di Alessio QUARTA
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Martedì 21 Giugno 2022, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 21:02

Un nuovo ibrido raro di orchidea selvatica arricchisce il Salento. Siamo a Leverano, in località Rodo Galeta, dove nell'aprile 2019 Fernando Caputo e Salvatore Lecciso dell'associazione di tutela ed educazione ambientale Inachis Leverano, nel corso di una passeggiata didattica, sono stati attratti da un esemplare che sembrava non comune. Tenuta sotto osservazione per un paio d'anni, alcuni giorni fa è arrivata la conferma.

Analisi e studi, poi la conferma

Le analisi biometriche e gli studi bibliografici approfonditi sui fiori dell'esemplare condotti da Roberto Gennaio, coordinatore provinciale del gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee selvatiche Giros, hanno confermato: si tratta di una Serapicamptis myrtoa, rarissimo ibrido tra Anacamptis papilionacea e Serapias bergonii. È la prima segnalazione che viene fatta in Italia, un altro esemplare era stato scoperto e determinato nel 1995 in Grecia dai ricercatori Kalopissis e Aperghis. «Quando un insetto va da un'orchidea all'altra, portando il polline da un genere alla cavità stigmatica di un altro genere nascono queste rarità – spiega Roberto Gennaio, naturalista e divulgatore scientifico –.

Dal punto di vista filogenetico si tratta di due generi molto vicini. Questi ibridi intergenerici sono rarissimi, è stata solo una casualità che un insetto abbia spostato il polline da un fiore di un genere a quello di un altro. Ho trovato uno studio presso l'orto botanico internazionale di Londra del Kew Gardens e qui ho trovato che questo ibrido era stato già segnalato in Grecia. Il Salento ci regala nuove possibilità di biodiversità – aggiunge Gennaio - grazie anche al lavoro della cosiddetta “citizen science”, ossia la scienza dei cittadini, con il coinvolgimento dal basso di volontari come Fernando Caputo e Salvatore Lecciso di Inachis che hanno rinvenuto questo esemplare. Possiamo dire che questa è una cugina della Serapicamptis uluzziana, individuata con un solo esemplare nel parco di Porto Selvaggio, prima segnalazione al mondo, nata dall'incontro tra Anacamptis morio e Serapias bergonii». E per Leverano non si tratta di una prima volta assoluta. Qualche anno fa sempre i volontari di Inachis Leverano avevano scoperto nella macchia comunale, in contrada “Fichella”, un altro esemplare rarissimo di orchidea: in quel caso si trattava della Serapicamptis monfortensis, un ibrido intergenerico tra serapias cordigera x Anacamptis morio. 

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