Ucciso da un colpo di pistola, la madre della vittima: «Il mio primo pensiero ai genitori dell'assassino di mio figlio»

Un momento della cerimonia
Un momento della cerimonia
di Donato NUZZACI
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Sabato 27 Aprile 2019, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 19:44
Una nuvola di palloncini bianchi, una colomba, fumogeni e una batteria di fuochi d’artificio. E tanti applausi a Maglie dentro e fuori dalla parrocchia di Maria Santissima Immacolata, durante i funerali del 28enne magliese Mattia Capocelli, ucciso con un colpo di pistola nella notte tra mercoledì e giovedì, nelle vicinanze di un camioncino attrezzato per la vendita di panini e bibite.

“Ciao Matti, Ti porteremo ovunque. Rimarrai per sempre nei nostri cuori”. Questo il saluto del gruppo di amici che il giovane frequentava anche nello stadio cittadino. «Nella tue mani Padre, consegnamo l’anima del nostro fratello Mattia», ha detto il parroco don Giuseppe, prima dell’intervento della madre Mery.

«Il mio primo pensiero - ha detto - va ai genitori di Simone, colui che ha messo fine alla vita di mio figlio, spero che un giorno possiate trovare la pace per aver cresciuto un figlio capace di un tale gesto. Il secondo pensiero va a mio figlio Mattia un ragazzo buono e disponibile con tutti».
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